I principi della Pedagogia emendativa
- Non esiste un’educazione separata per il bambino disabile, ma esistono piuttosto dei percorsi particolari, a contatto con la società.
- Il deficit necessita di alcune mediazioni specifiche per favorire lo sviluppo degli apprendimenti del bambino disabile.
- Molte delle tecniche didattiche inventate nel lavoro con i bambini disabili possono essere utilizzate nel lavoro con tutti i bambini.
- I bambini disabili aiutano a comprendere meglio il funzionamento dei bambini cosiddetti ‘normali’
- L’educazione senso-motoria è importante per lo sviluppo cognitivo.
- Occorre individualizzare il percorso di apprendimento (piano educativo individualizzato-PEI).
- Ci vogliono dei mezzi e materiali adattati per favorire lo sviluppo delle potenzialità (materiali didattici, cartoni colorati, forme geometriche…) oggetti organizzatori degli apprendimenti.
- Sono importanti i giochi educativi e le attività pratiche.
- Il disegno è importante come preparazione alla scrittura e come introduzione alla sfera dell’astrazione e del simbolico.
- Occorre destare la curiosità del bambino.
- Occorre prestare un’attenzione particolare alle problematiche del linguaggio.
- È importante l’educazione morale cioè l’educazione alla socialità (sviluppo delle competenze relazionali).