L’esplorazione dei nuovi mondi e la visione del nuovo cielo, che appariva ai navigatori che si spingevano verso le regioni più meridionali della Terra, trovò la sua rappresentazione nella realizzazione dei globi terracquei e celesti in cui presero e mutarono forma le terre che venivano progressivamente scoperte ed esplorate e le costellazioni del cielo sovrastanti l’emisfero meridionale.
Oggetti di studio ma anche di pregevole arredo, le coppie di globi iniziarono a diffondersi a partire dal XVI secolo, trovando spesso dimora nelle abitazioni dei principi e degli ecclesiastici.