Nonostante tutte le difficoltà incontrate nella sua città, la Galletti diventa un importante punto di riferimento per la diffusione del metodo froebeliano a livello nazionale. L’Istituto “Stoppa” venne premiato con medaglia d’argento, sia alla Mostra Nazionale di Torino, nel 1884, sia alla Mostra emiliana della Didattica che si tenne a Bologna nel 1888.
Nel 1889, Ernesta Stoppa venne incaricata da Ministro Boselli di tenere corsi e conferenze sul metodo froebeliano in diverse città italiane (la Società Femminile di Mutuo Soccorso di Lugo- in memoria di Ernesta Stoppa nel giorno trigesimo della morte), Officina dei Ferretti, Lugo 1933, p.13). L’educatrice incentrava le sue conferenze sui temi che più le stavano a cuore: la continuità tra Giardino d’infanzia e scuola primaria. Il lavoro manuale nelle scuole elementari, da lei concepito in senso formativo e non prettamente professionale.
Tuttavia, nel momento in cui l’iniziativa pedagogica della Stoppa trovava importanti riconoscimenti nazionali, la sconfitta della giunta democratica, nel 1890, segnò anche la fine del suo Istituto, ora privato del sussidio di Settecento lire che garantiva l’ammissione gratuita dei cinquanta alunni, appartenenti a famiglie operaie.
Così il suo impegno si concentrò di nuovo sui problemi del lavoro femminile, occupandosi in particolare della disoccupazione e della discriminazione salariale subita dalle donne. Ernesta Stoppa continuò le sue battaglie a favore delle lavoratrici fino alla morte, avvenuta il 20 Gennaio del 1939.