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Ernesta Galletti Stoppa in giovane età. Ernesta Galletti Stoppa, ventenne, è il prototipo della donna nuova con la penna in mano, non più china in occupazioni domestiche, ma consapevole che l’istruzione rappresenti lo strumento fondamentale per l’autonomia femminile.

Ernesta Galletti Stoppa in giovane età

Autore
Biblioteca Comunale “F. Trisi”, Raccolta Ghinassi, Lugo

Ernesta Galletti Stoppa (Mezzano 1850- Lugo 1939), mazziniana convinta, si rende conto che l’unificazione italiana non ha rappresentato per la donna un cambiamento del suo stato di oppressione e di discriminazione: per questo fonda a Lugo di Romagna una Società di Mutuo Soccorso Femminile (1872), che prevede, oltre ad iniziative contro l’analfabetismo delle lavoratrici anche l’istituzione di una Cassa di maternità (1876). 

Nel rendersi conto della grave arretratezza dell’educazione della donna in Italia, dopo aver visitato diversi Istituti femminili, decide di aprirne uno privato a Lugo che però viene duramente osteggiato dagli ambienti clericali e conservatori. Nonostante il clima di ostilità, tale iniziativa si coniuga ben presto con la costruzione, a proprie spese e aperto a tutti i bambini di ogni ceto sociale, di un giardino di ispirazione froebeliana (1881) nel dare priorità alla dimensione educativa rispetto a quella assistenziale.  

Il Kindergarten di Ernesta Stoppa rappresenta una grande novità per il suo tempo, non solo per l’importanza assegnata all’ambiente, ai materiali, al rapporto bambino/natura, ma anche perché pensato e realizzato in stretto collegamento con la scuola elementare (Istituto Stoppa). 

Non era possibile --- che solamente l’uomo potesse godere del beneficio della Mutualità e alla donna […] non si pensasse per associarla e renderla partecipe al beneficio del Mutuo Soccorso. (E. Galletti Stoppa, Società di Mutuo Soccorso Femminile Lugo, nel cinquantesimo anniversario della sua fondazione 1873-1923, Tipografia Editrice P. Trisi, Lugo, 1923, p.12).