A scuola… di educazione alimentare
L'Educazione Alimentare comprende ogni attività che miri allo sviluppo di comportamenti alimentari corretti e consapevoli del consumatore, nonché ad uno stile di vita sano, vissuto non come costrizione ma come valore condiviso. La sua finalità è quella di condurre ad una capacità di gestione corretta della propria alimentazione e, di conseguenza, di difesa nei confronti di ogni forma errata di nutrizione. L'opera di prevenzione va avviata già in tenera età, visto che le “malattie da benessere”, che tanto affliggono la nostra società, pur manifestandosi soprattutto in età adulta, affondano le loro radici nell'infanzia e nell'adolescenza.
È indubbio che l'Educazione Alimentare debba essere rivolta all'intera collettività, senza trascurare l'universo del consumatore. Essa, infatti, ha sempre riconosciuto bambini e adolescenti come destinatari privilegiati di una attività che mira ad educare e a prevenire, perché è in questa fascia d'età che è maggiore la disponibilità a modificare comportamenti verso il cibo e la propria salute. Pertanto, è sempre più importante proporre attività didattiche che rendano consapevoli del valore aggiunto dell'alimentazione, promuovendone benessere per ogni persona.
Il mondo della scuola è certamente la sede più idonea per attuare attività formative in tema di alimentazione e nutrizione, favorendo il raggiungimento di più segmenti della popolazione: i ragazzi che lo frequentano, le famiglie di appartenenza, tutto lo staff scolastico e la comunità circostante.