Il gelsomino notturno

L’opera “Fire at Full Moon” di Paul Klee è un dipinto astratto che può essere interpretato partendo dalla poesia “Il gelsomino notturno” di Giovanni Pascoli, in quanto suscita nell’osservatore le medesime emozioni e sensazioni. Klee, infatti, combina forme astratte e geometriche per dipingere immagini visivamente accattivanti che invitano ad ulteriori riflessioni. I colori più scuri, che sono prevalenti nell’immagine, rimandano alla sensazione di solitudine, a cui contribuisce la rappresentazione della luna piena che si collega anche al tema del notturno. Entrambi aspetti che sono presenti nelle prime strofe della celebre poesia di Pascoli. Centrali nel dipinto e facilmente riconoscibili, sono una casa e l’adiacente focolare rappresentato dal colore rosso accesso che risalta agli occhi dello spettatore. Essi simboleggiano il calore famigliare indicato affettuosamente da Pascoli come “nido”, luogo di rifugio e di protezione che richiama il grembo materno. Il “nido” difende chi si trova all’interno, proteggendolo dalla solitudine del mondo esterno, la natura maligna, con il tentativo di recuperare l’unico tempo davvero sereno: l’infanzia.