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1862-2015: CHIERICI RELOADED

Denominazione della Struttura
Istituto comprensivo Sant’Ilario d’Enza, Scuola secondaria di primo grado L. da Vinci - Reggio Emilia
Città
Sant'Ilario d'Enza, Reggio Emilia
Indirizzo
Via Gramsci, 5
Iniziativa del progetto
Anno Iniziativa
E-mail
comprensivos.ilario@libero.it
Partenariati
- Museo Gaetano Chierici, Musei Civici, Reggio Emilia
- Comune di Sant’Ilario d’Enza
- Gruppo storico archeologico della Val D’Enza
A chi è rivolta l’iniziativa
scuola secondaria di primo grado (11-13 anni)
Numero di partecipanti
21
Rapporto con i curricoli scolastici
in continuità
in ampliamento
Direzione educativa trasversale
Anno
2015/2016
Obiettivi del progetto
  • 1) Divulgazione e valorizzazione del patrimonio museale.
  • 2) Conoscenza e consapevolezza del patrimonio territoriale.
  • 3) Sviluppo di competenze tecnologiche.
Durata dell’attività
semestrale
Spazio dell’attività
sale del museo/archivio
laboratorio scolastico (classe, atelier)
altro
Descrivere in breve le conoscenze di base
Grazie alla visita al museo Gaetano Chierici di Paleontologia, gli studenti hanno potuto osservare e studiare la storia degli oggetti che testimoniano la preistoria e l'archeologia del Reggiano, mettendoli a confronto con quelli di altre regioni d'Italia e di altri paesi.
Descrivere in breve l'approfondimento
Gli studenti attraverso lezioni frontali a scuola ed al museo, ricerche ed analisi a gruppi e le visite guidate ai siti di interesse archeologico, hanno approfondito la storia del territorio reggiano e la conoscenza della collezione museale.
Descrivere in breve la rielaborazione
Avendo approfondito la conoscenza degli oggetti della collezione, ed avendo selezionato quelli di loro interesse, gli studenti hanno elaborato delle schede interattive di approfondimento, realizzando ricostruzioni grafiche e video esplicativi degli oggetti selezionati, così come della figura di don Chierici.
Breve descrizione del progetto
La collezione del museo di paleontologia Gaetano Chierici, all’interno dei Musei Civici di Reggio Emilia, rappresenta una testimonianza della museologia scientifica dell’Ottocento; collezione che per le sue caratteristiche risulta di difficile lettura. Il progetto ha quindi previsto una valorizzazione e traduzione, tramite il supporto delle tecnologie, della collezione da parte degli studenti. Sono quindi state elaborate didascalie interattive a disposizione dei visitatori, grazie alle ricerche ed approfondimenti degli studenti, che offrono una nuova chiave di lettura per la visione della collezione.
Attività svolte dagli utenti (studenti e/o pubblici del museo)
Gli studenti sono stati coinvolti, in quanto gruppo di lavoro, in un primo incontro presso l'istituto con gli educatori museali e gli insegnanti. Nell'incontro sono state esplicitate le finalità delle attività ed è stata data una lettura completa del percorso progettuale. All'incontro informativo iniziale, sono seguite lezioni frontali a scuola tenute delle educatrici museali che hanno presentato la figura di don Gaetano Chierici e la sua collezione. Gli studenti hanno poi potuto approfondire la conoscenza dei temi grazie alla successiva visita al museo civico. La visita guidata al museo, richiamando il contesto storico-cultuale nel quale era nata la collezione, è stata svolta a lume di candela (infatti nella seconda metà dell’800 non vi era ancora l’illuminazione elettrica).
Attività svolte dai referenti del progetto (insegnanti e/o educatori museali/culturali)
I referenti del progetto hanno tenuto degli incontri per la definizione delle linee generali del progetto. Gli insegnanti e gli educatori museali hanno quindi svolto delle lezioni frontali introduttive a scuola, per poi approfondirne le tematiche durante la suggestiva visita guidata al museo.
Attività svolte dagli utenti (studenti e/o pubblici del museo)
Con il coinvolgimento del Gruppo storico archeologico della Val d'Enza, gli studenti hanno esplorato il territorio reggiano, ed i siti di particolare interesse rispetto alla collezione museale, come il parco Lituus di Sant'Ilario. Alla visita guidata sul territorio, gli studenti hanno individuato le tematiche di loro interesse da approfondire ed elaborare in gruppi di lavoro. Insieme ai docenti ed agli educatori museali sono quindi stati selezionati gli argomenti su cui svolgere ricerche dettagliate.
Attività svolte dai referenti del progetto (insegnanti e/o educatori museali/culturali)
Il Gruppo storico archeologico della Val d'Enza ha collaborato al progetto effettuando visite guidate in alcune aree archeologiche. I docenti e gli educatori museali hanno supportato gli studenti nella selezione degli argomenti oggetto di successivo approfondimento.
Attività svolte dagli utenti (studenti e/o pubblici del museo)
Suddivisi in gruppi di lavoro tematici, attraverso ricerche e con l'aiuto degli insegnanti ed operatori, gli studenti hanno realizzato delle schede ipertestuali di approfondimento da inserire all'interno del percorso museale. Le schede con testi, foto, video e ricostruzioni grafiche sono state rese disponibili ai visitatori del museo grazie alla creazione dei realtivi QR code di collegamento. Gli studenti hanno partecipato alla realizzazione dei QR code così come alle riprese video ed alla documentazione dell'intero percorso. Infine i video realizzati dagli studenti, tra cui un video sulla figura di don Chierici, sono stati presentati al pubblico; presentazione durante la quale gli studenti sono divenuti ancora una volta protagonisti accompagnando i visitatori nella loro visita guidata.
Attività svolte dai referenti del progetto (insegnanti e/o educatori museali/culturali)
Gli educatori museali ed i docenti hanno supportato gli studenti nell'utilizzo delle tecnologie e nella stesura dei testi didascalici. L'intero percorso è stato documentato attraverso il sito internet e la pagina Facebook dei musei civici di Reggio Emilia.
Risultati del progetto
1) Valorizzazione del patrimonio museale grazie alle schede interattive realizzate dagli studenti.
2) Migliore conoscenza del territorio locale.
3) Utilizzo e sviluppo di competenze digitali.
Indica quali sono le modalità che hanno garantito la fruizione del patrimonio
visite guidate al museo; visite guidate sul territorio locale nei luoghi dei ritrovamenti archeologici.
Materiali prodotti
audiovisivi - video
audiovisivi - fotografie
audiovisivi - audio
multimediali - ipertesti
cartacei - cartelloni
cartacei - documentazioni
altro
visite nel territorio
territorio, sede del Gruppo storico archeologico della Val d'Enza
computer, fotocamera, videocamera, software per la creazione di QR code
Schede ipertestuali con QR code