LABORATORIO DI ARTE E GIORNALISMO: COMUNICARE IN MODO CREATIVO
Piano Anagrafico
Denominazione della Struttura
Istituto Comprensivo Rubiera - Scuola di primo grado Enrico Fermi - Rubiera, Reggio Emilia
Indirizzo
Via Prampolini, 15
Iniziativa del progetto
Referente
-Enrico Marani
Anno Iniziativa
E-mail
fermi@icrubiera.gov.it
Partenariati
-Comitato Genitori
Anno
2014/2015
Città
Rubiera, Reggio Emilia
Regione
Piano di Identificazione
A chi è rivolta l’iniziativa
scuola secondaria di primo grado (11-13 anni)
Numero di partecipanti
37
Tipologia di Intervento
Rapporto con i curricoli scolastici
in continuità
Direzione educativa trasversale
Piano Pedagogico
(A) Informazione Generale
Breve approfondimento
L'accesso alle risorse informative consisteva in una serie di contatti volti a dare ai ragazzi una direzione d'esplorazione.
Ad esempio, il contatto con un artista da intervistare, una gallerista da interrogare per comprenderne l'attività, un musicista a cui fare domande, un bene culturale da documentare fotograficamente.
Ad esempio, il contatto con un artista da intervistare, una gallerista da interrogare per comprenderne l'attività, un musicista a cui fare domande, un bene culturale da documentare fotograficamente.
(B) Ricerca e approfondimento
costituzione autonoma di saperi
apprendimento attivo
Breve approfondimento
Tutto il giornalino, con molti contenuti riferibili ai beni culturali o all'attività artistica, era basato su un apprendimento attivo ed a una costruzione autonoma dei saperi.
I ragazzi dovevano scoprire autonomamente i beni culturali del nostro territorio e documentarli per il giornalino, così come dovevano costruire le interviste per gli artisti, i musicisti, il Sindaco o la Preside.
I ragazzi dovevano scoprire autonomamente i beni culturali del nostro territorio e documentarli per il giornalino, così come dovevano costruire le interviste per gli artisti, i musicisti, il Sindaco o la Preside.
(C) Espressione, rielaborazione
esplorazione delle opere
costruzione collaborativa
Breve approfondimento
La redazione ha imposto una costruzione collaborativa dei contenuti, attraverso un confronto all'interno dei gruppi di lavoro.
Solo se si trattava di racconti, l'elaborazione è stata individuale, ma trattasi di un'eccezione nella metodologia di lavoro.
Solo se si trattava di racconti, l'elaborazione è stata individuale, ma trattasi di un'eccezione nella metodologia di lavoro.
Metodologia
Attività strutturata in piccoli gruppi. Ogni gruppo segue una rubrica ed esplora e costruisce la notizia.
Obiettivi specifici
- Sostegno e potenziamento della motivazione scolastica attraverso le T.I.C.
- Condivide conoscenze e organizzare attività in un gruppo di lavoro
- Sviluppa conoscenze e competenze metodologiche e strumentali
- Comunica utilizzando sia il linguaggio scritto che iconografico
- Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio
Descrizione sintetica del progetto (suddivisa in fasi)
1. brainstorming su caratteristiche dello strumento comunicativo da realizzare;
2. costruzione del nome della testata, della grafica e delle rubriche. Prima ossatura di redazione;
3. preparazione dei contenuti, elaborazione dei temi d'approfondimento;
4. stesura degli articoli, interviste, apparato iconografico;
5. impaginazione secondo il modello grafico creato dai ragazzi e consegna in tipografia.
Risultati - obiettivi raggiunti
- Sono stati pubblicati due numeri del giornalino come pianificato. Il primo di 32 pagine, il secondo di 40. Il target della pubblicazione era rappresentato dai ragazzi della scuola e le famiglie.
- Gli alunni hanno acquisito capacità di utilizzo creativo delle T.I.C. (tutta la struttura digitale del giornalino è ad opera dei ragazzi, comunicazione in itinere tramite google mail e google drive, riunioni di redazione anche via facetime)
- E' stata creata una redazione/gruppo di lavoro motivato ed efficiente, ma soprattutto autonomo e capace di proporre al docente contenuti da approfondire, oltre ad accogliere le indicazioni dell'insegnante
Piano Funzionale
Durata dell’attività
annuale
Cadenza
Due numeri del giornalino: uno per quadrimestre
Spazio dell’attività
laboratorio scolastico (classe, atelier)
Materiale richiesto per l'attività
Modalità d'uso dei materiali
Materiali prodotti
multimediali - ebook
cartacei - cartelloni
cartacei - documentazioni
giornalino della scuola