Vignetta, balloon, onomatopea, closure e ancora: stilizzazione, icona, metafora visiva: sfogliando o scorrendo un fumetto per la prima volta ne percepiamo subito le principali caratteristiche formali e grammaticali. Altrettanto rapidamente sentiamo di trovarci in un contesto visivo e narrativo con sue regole autonome, un linguaggio composto da una morfologia riconoscibile e da una sintassi peculiare che genera un coinvolgimento vivo. Il fumetto ci appare con forza per quello che è: un modo di raccontare e produrre idee in un formato specifico, ma anche un testo narrativo che si avvale di un codice multiplo in cui immagini e talvolta parole sono combinate in modo originale. Eccone gli elementi morfologici e lessicali distintivi.