Piano anagrafico
Piano di Identificazione
1) intraprendere un percorso di crescita sia a livello individuale che di gruppo, in relazione a quelle che sono le caratteristiche di questa tipologia di teatro;
2) associare un argomento “didattico”, ma poco approfondito tra i banchi di scuola come l’epica norrena, al mondo delle marionette e della musica (legame esistente grazie soprattutto all’opera wagneriana);
3) elaborare argomenti da sviluppare direttamente nel territorio dove sorge la scuola e nel territorio dove sorge il Bene culturale da valorizzare, in modo da garantire una comprensione maggiore del tema, rapportandolo ad una realtà concreta, da conoscere e vivere;
4) sviluppare nei ragazzi un pensiero critico nei confronti della vita fornendo contenuti e tecniche trasversali, caratteristiche del linguaggio di figura in tutte le sue sperimentazioni.
Piano Pedagogico
Dimensione di apprendimento
Dimensione socio-relazionale
Fasi del progetto
Fase Iniziale
Fase Intermedia
Fase Finale
2) la partecipazione al progetto di più classi (quattro), delle scuole di Casola Valsenio e Riolo Terme ha sviluppato una modalità di lavoro collaborativa tra gli studenti, nonché una loro partecipazione attiva, in quanto ogni ruolo assolto si è dimostrato essenziale alla buona riuscita dello spettacolo finale;<br />
3) ogni studente ha avuto la possibilità di prendere coscienza e sviluppare le proprie potenzialità per arrivare a una messa in scena consapevole dello spettacolo; <br />
4) ogni studente ha intrapreso un compito, portandolo a termine con responsabilità e consapevolezza, secondo il concetto che ogni ruolo è fondamentale alla realizzazione della messa in scena finale, attraverso un lavoro sinergico di squadra.</p>