Piano anagrafico
Piano di Identificazione
In linea con il Piano Nazionale Scuola Digitale, il progetto si è posto il principale obiettivo di ottimizzare il limitato tempo della didattica frontale (1 ora settimanale pari a 33 ore annuali) offrendo agli studenti -attraverso l'uso delle ICT- una serie di strumenti didattici digitali aggiuntivi in preparazione degli incontri settimanali (Flipped Classroom) con la docente. Il progetto, oltre alla tradizionale lezione frontale, ha introdotto la didattica di tipo laboratoriale e ha raggiunto lo scopo di sviluppare le competenze digitali, ha attivato lezioni maggiormente partecipate e d'interazione tra pari, ha fatto emergere le intelligenze multiple del gruppo classe. La ricerca progettuale è stata condotta dagli studenti e ha toccato diversi aspetti dell'arte delle antiche civiltà- dal Vicino Oriente al Mediterraneo- sino alla cronaca contemporanea, negli stessi territori oggi teatro di distruzione del Patrimonio.
Piano Pedagogico
Dimensione di apprendimento
Nel primo quadrimestre si sono introdotte tematiche di carattere trasversale (Cos'è l'archeologia/ Civiltà a confronto) che hanno contribuito ad ampliare la comprensione della funzione della disciplina; si cercato di andare oltre alla assimilazione delle informazioni e delle conoscenze proposte dal manuale adottato. Le lezioni frontali si sono arricchite di repertori multimediali, trasmessi in aula virtuale, che hanno introdotto alcuni argomenti ancor prima degli incontri in presenza di docente - studenti. Sono così progressivamente emerse in alcuni ragazzi le capacità di cogliere nelle opere analizzate il rapporto tra differenti contesti geografici e culturali (dal betilio al santuario, la piramide: convergenze culturali). La lezione da frontale è via via diventata dialogata, la partecipazione sempre più spontanea e fluida si è diffusa: l'interesse di alcuni allievi ha dato luogo a domande autentiche.
La didattica frontale e lo studio tradizionale individuale hanno condotto all'acquisizione di saperi di base, gli studenti sono stati inizialmente valutati sulla literacy specialistica (comprensione di un testo critico di ambito archeologico).
L'interesse di alcuni ha favorito la metariflessione condotta dalla docente in aula sulle tematiche relative al Patrimonio. L'insegnante, colto il clima collaborativo, ha proposto alla classe di condurre ricerche a piccolo gruppo che sviluppassero l'esplorazione.
La fase conclusiva è stata quella che ha impegnato i gruppi nella trasformazione, da Power Point in Prezi, dell'elaborato; il prodotto multimediale è composto da files audio, registrati dagli studenti, collegati a testi e immagini.
Dimensione socio-relazionale
Fasi del progetto
Fase Iniziale
- Acquisizione della terminologia specifica: come leggere un'opera d'arte (analisi di oggetti artistici inseriti nel contesto storico).
- Approfondimento delle discipline dell'arte: lo scavo archeologico (studio dei contenuti e alcuni casi di studio contemporanei con uso delle tecnologie per scavo e datazione: Giganti di Mont'e Prama, Sardegna).
- Introduzione alla modalità didattica (analisi cognitiva e metacognitiva).
- Verifica scritta delle conoscenze e competenze.
- Analisi degli errori.
- Eventuale interrogazione di recupero.
- Introduzione della metodologia didattica: formale, informale e non formale.
- Apertura dell'aula virtuale in Google Drive, spiegazione delle funzioni principali e finalità didattiche ed educative.
- Preparazione di Rubric contenente i criteri per la valutazione degli elaborati e della qualità espositiva.
- Visione e spiegazione con condivisione di moduli disciplinari auto prodotti da coetanei di altre scuole.
- Spiegazione dei contenuti disciplinari con uso della LIM e video proiettore.
- Assegnazione dei materiali di studio, sia prima sia dopo le lezioni frontali, tramite registro elettronico.
- Riepilogo informazioni essenziali all'inizio di ogni incontro (organizzative e disciplinari) con coinvolgimento di alcuni studenti (domanda - risposta).
- Preparazione della verifica disciplinare del primo quadrimestre (conoscenze disciplinari a domande strutturate o aperte, competenze relative alla comprensione di un testo specialistico e risposta a domande aperte).
- Somministrazione della verifica, correzione della prova scritta e presentazione (lezione di analisi degli errori) alla classe.
- Interrogazioni orali di recupero concordate.
Fase Intermedia
- A conclusione della esposizione (20 minuti) si apre il confronto tra compagni, guidato dalla docente, grazie al quale emergono le criticità: uso della Rubric (tabella con parametri di valutazione e descrizioni relative).
- Monitoraggio tempistica finalizzata al rispetto delle fasi.
- Uso di Google Drive per organizzazione e comunicazione.
Fase Finale
- Ogni gruppo rispetta i ruoli, compiti e tempi stabiliti.
- Autovalutazione (Rubric) e revisione dell'operato.
- Valutazione frutto di coproduzione collaborativa.
- Partecipazione al confronto comunità di pratica in MOdE.