tbd

VILLA MENSA: UNA LUNGA AFFASCINANTE STORIA, TRA ARTE, CULTURA E AGRICOLTURA

Piano Anagrafico
Denominazione della Struttura
Scuola secondaria di primo grado Corrado Govoni - Copparo, Ferrara
Indirizzo
Via Vittorio Veneto, 23
E-mail
biblioteca.lucchini@comune.copparo.fe.it; femm016004@istruzione.it
Partenariati
- Museo comunale della civiltà contadina La Tratta, Copparo
- Biblioteca comunale, Copparo
- Gruppo micologico, Copparo
- Fotoclub Il Torrione, Copparo
- Volontari AUSER, Sabbioncello San Vittore, Copparo
Anno Iniziativa
Anno Scolastico
2013/2014
Città
Copparo, Ferrara
Regione
A chi è rivolta l’iniziativa
scuola secondaria di primo grado (11-13 anni)
Numero di partecipanti
65
Classi coinvolte
3 classi di scuola secondaria di primo grado
Intenzione educativa del progetto
(B) ricerca e approfondimento
(C) espressione rielaborazione
(B) Ricerca e approfondimento
analisi del contesto
(B) breve approfondimento
Tra le attività strettamente didattiche si segnalano le lezioni frontali con le insegnanti, l’approfondimento in classe dei temi del Rinascimento estense, la conoscenza delle mappe legate a Villa Mensa e delle piante autoctone del territorio. Con l’ausilio della Biblioteca comunale di Copparo sono state messe a punto ulteriori attività di approfondimento: un incontro con diapositive sulla storia di Villa Mensa.
(C) Espressione, rielaborazione
esplorazione delle opere
(C) breve approfondimento
Due visite dal vivo con lezioni itineranti, vendemmia, esplorazione del boschetto di piante autoctone e concerto finale di musiche rinascimentali.
Finalità del progetto
conoscere le collezioni
saper leggere e fare collegamenti
saper rielaborare autonomamente
Obiettivi prioritari
Elaborare, con l’ausilio di associazioni e aziende del territorio, itinerari di conoscenza e fruizione del sito prescelto, utilizzando metodiche tradizionali e innovative per contestualizzarlo nel territorio circostante
Cogliere di Villa Mensa sia gli aspetti storico-artistici sia quelli di contesto più ampio: le vocazioni botaniche e agricole, le scelte colturali e naturalistiche (agricoltura sostenibile con grano antico e uve storiche, area verde con piante autoctone, sedimenti ed evoluzioni storiche del territorio)
Metodologia
Lezioni frontali, incontri collettivi con le tre classi coinvolte, lavori da completare a casa da parte degli alunni (lettura e rielaborazione della mappa di Villa Mensa), discussioni in classe a seguito dei momenti “in esterna”, produzione di elaborati da parte degli alunni, produzione di foto digitali.
Descrizione sintetica del progetto
Il progetto scaturisce dalla volontà della Scuola “Govoni” e del Museo comunale della civiltà contadina “La Tratta”, unite dall’obiettivo di valorizzare e far conoscere anche tra i giovani un monumento importante ma poco noto come Villa Mensa, l’edificio rinascimentale voluto nel 1480 dalla famiglia dei Della Rovere. Il contesto in cui nasce l’iniziativa è quello di un territorio della pianura padana che può vantare un passato di vocazione agricola: nel solco di questa tradizione abbiamo pensato di inserire la valorizzazione delle emergenze presenti, ovvero le “delizie” estensi e i palazzi del potere.
Ricadute – obiettivi raggiunti
Gli obiettivi sono stati realizzati e, nel raggiungerli, i ragazzi hanno manifestato interesse sia in corso d’opera che nella fase finale di riscontro.
Rapporto con i curricoli scolastici
in ampliamento
Tipo di socializzazione
attività strutturata in piccoli gruppi
aggregazione a grande gruppo
Durata dell’attività
annuale
Spazio dell’attività
sale del museo/archivio
laboratorio scolastico (classe, atelier)
istituti di cultura (biblioteche, centri documentazione etc.)
Utilizzo del materiale
uso guidato (operatori, insegnanti)
Risorse per l’attività
specializzate
Se risorse specializzate indicare quali
Macchina fotografica digitale, computer, videoproiettore, software per l’elaborazione delle foto digitali e per la presentazione multimediale dei contenuti.
Materiali prodotti
Audiovisivi
video
fotografie
Cartacei
documentazione
Altro
Gli alunni hanno sviluppato e messo per iscritto i propri pensieri sull’esperienza, mettendo in luce gli aspetti per loro salienti. Hanno realizzato un repertorio di foto digitali che, debitamente selezionate e organizzate, hanno condotto alla produzione dell’audiovisivo.