L'iniziativa
Gli obiettivi
I destinatari
La partecipazione
I progetti vincitori
Pubblicazioni
Collegamenti

 

L'iniziativa
Il Concorso Io amo i Beni Culturali è stato avviato nel 2011 su iniziativa dell’Istituto per i Beni culturali e dall’Assessorato scuola, formazione professionale, università e ricerca, lavoro della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale per l'Emilia-Romagna, Genus Bononiae - Musei nella città e il MOdE - Museo officina dell’educazione del Dipartimento di scienze dell’educazione dell’Università di Bologna con il patrocinio dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna. Dal 2011/2012 il Museo Officina dell’Educazione ha dedicato una sezione apposita del museo ai progetti vincitori del Concorso valorizzando le esperienze educative con il patrimonio realizzate dalle Istituzioni vincitrici dell’edizione annuale del Concorso.

Gli obiettivi
Il concorso Io Amo i Beni culturali ha l'obiettivo di avvicinare i giovani al patrimonio culturale e alle istituzioni che lo conservano, favorendo la loro partecipazione attiva e creativa e sostenendo la crescita di cittadini autonomi e consapevoli. Una crescita che non deriva solo dall’acquisizione di conoscenze disciplinari, ma anche dallo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente, così come sono delineate dal Quadro di Riferimento Europeo (2006): imparare a imparare, competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa e imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturali. Il denominatore comune dei progetti è l’occasione di “partecipare alla vita culturale”, proprio com’è intesa dalla Raccomandazione UNESCO del 1976, ovvero l’opportunità di esprimersi liberamente, comunicare, agire, impegnarsi in attività creative per dare pieno sviluppo alla propria personalità e per contribuire al progresso culturale della società. La sfida, intrapresa a partire dal progetto europeo AQUEDUCT - Acquiring key competences through heritage education, consiste nel non vedere più il patrimonio culturale come un obiettivo fine a sé stesso, ma come un veicolo per l’apprendimento e lo sviluppo personale.

I destinatari
I destinatari del Concorso “Io amo i Beni Culturali” sono gli studenti che insieme ai docenti di scuole primarie e secondarie e ai funzionari delle istituzioni coinvolte (musei, archivi, biblioteche) lavorano in un’ottica collaborativa e costruttiva per riappropriarsi del patrimonio culturale del loro territorio, diventando protagonisti della sua valorizzazione. 

La partecipazione
Ai partecipanti si richiede di presentare un progetto che valorizzi il museo, l'archivio o la biblioteca, oppure un bene culturale contenuto al suo interno o nel territorio. Il progetto deve avere come esito un’iniziativa inedita da realizzare con il coinvolgimento attivo degli studenti e mirata allo sviluppo di competenze personali, sociali e civiche. La selezione dei progetti avviene mediante criteri quali: la partecipazione attiva degli studenti, la capacità di aggregazione e coinvolgimento della comunità territoriale, la chiarezza e la coerenza progettuale, l’innovazione e l’originalità, la trasferibilità della proposta. Ogni progetto vincitore viene sostenuto sia finanziariamente sia in termini di formazione, documentazione e diffusione.

I progetti vincitori
Ogni anno, a partire dall’anno 2011, è organizzata presso la sede della Regione Emilia Romagna, un seminario di presentazione dei progetti vincitori del Concorso in cui gli studenti raccontano la loro esperienza che li ha visti protagonisti di un rinnovato rapporto con i beni cultuali del loro territorio. Dalle riflessioni emerge come gli studenti realizzino progetti estremamente originali e innovativi: e-book, audioguide, video, mappe interattive ed emotive, bassorilievi, manufatti e oggetti di design, xilografie, percorsi didattici, siti internet, progetti di promozione turistica, ricostruzioni virtuali, cataloghi ed esposizioni. I giovani hanno l'occasione di sperimentare il museo, l'archivio e la biblioteca come luoghi di apprendimento significativo e le istituzioni culturali possono, a loro volta, trovare nei giovani coinvolti lo stimolo per sperimentare nuove modalità per comunicare in modo innovativo il loro patrimonio. 

Pubblicazioni
E’ dedicata per ogni edizione del Concorso un volume con la presentazione dei progetti vincitori.

Consulta il volume dedicato ai vincitori della V edizione (2015-2016)

Collegamenti
http://ibc.regione.emilia-romagna.it