Denominazione della Struttura
IIS Archimede
Città
San Giovanni in Persiceto (BO)
Indirizzo
Via Cento 38/A
Iniziativa del progetto
Tipologia del progetto
Anno Iniziativa
Referente
Marco Marchesini
Silvia Marvelli
E-mail
marco.marchesini@archimede.gov.it; smarvelli@caa.it
Partenariati
Museo Archeologico Ambientale di San Giovanni in Persiceto
Consorzio dei Partecipanti di San Giovanni in Persiceto
IC2 - San Giovanni in Persiceto
Comune di San Giovanni in Persiceto
Soprintendenza Archeologia
Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e le Province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
Università degli Studi di Verona-Dip. Culture e Civiltà
Università degli Studi di Bologna/Dipast – Centro Internazionale di Didattica della Storia e del Patrimonio Dipartimento di Scienze dell'educazione “G.M. Bertin”
Università degli Studi di Ferrara/Dip. di Studi Umanistici
GASA (Gruppo Archeologico Storico Ambientale)
C.A.A. G. Nicoli Srl
Agen.Ter.
A chi è rivolta l’iniziativa
scuola secondaria secondo grado (14-18 anni)
Numero di partecipanti
152
Rapporto con i curricoli scolastici
in alternativa
Anno
2017/2018
Numero insegnanti, operatori, educatori coinvolti
2
Obiettivi del progetto

1) Favorire la socializzazione, l’integrazione, la cooperazione, la partecipazione e il superamento delle barriere architettoniche, dando spazio al coinvolgimento e alla collaborazione. 

2) Educare i ragazzi alla convivenza civile e democratica, al senso di responsabilità individuale e collettiva.

Durata dell’attività
annuale
Spazio dell’attività
sale del museo/archivio
laboratorio scolastico (classe, atelier)
Descrivere in breve le conoscenze di base
Introduzione al periodo storico con particolare riferimento alla storia di Bologna medievale. Sono state effettuate lezioni in classe per introdurre il periodo e il contesto storico coevo alla realizzazione della Casa dell’Abate.
Descrivere in breve l'approfondimento
Sono state realizzate attività in laboratorio sulle discipline scientifiche specialistiche (archeobotanica, archeoxilologia, archeopalinologia, geologia, geomagnetismo, ecc. ). Sono state analizzate le fonti, la documentazione archivistica e fotografica esistente ed è stata effettuata una visita guidata all’edificio. E' stato effettuato lo scavo archeologico con sondaggi e analisi specialistiche all’interno della struttura e nel cortile al fine di individuare resti e strutture sepolte con documentazione grafica e fotografica di tutte le fasi operative e successiva elaborazione dei dati e delle evidenze strutturali.
Descrivere in breve la rielaborazione
Realizzazione di un video
Breve descrizione del progetto
Il progetto intende valorizzare la Casa dell’Abate, edificio noto anche con il nome di “Palazzaccio”, una delle sedi di rappresentanza extra territoriale della vicina Abbazia di Nonantola.
Attività svolte dagli utenti (studenti e/o pubblici del museo)
Analisi delle fonti, documentazione archivistica e fotografica del Palazzaccio. La metodologia della ricerca archeologica, concetto di stratigrafia, sondaggi e scavi archeologici; analisi specialistiche all’interno della struttura e nel cortile al fine di individuare resti e strutture sepolte in maniera non invasiva, per ottenere dati da cui trarre un quadro interpretativo esauriente e approfondito dell’area di indagine.
Attività svolte dagli utenti (studenti e/o pubblici del museo)
Campionamento archeobotanico e archeoxilologico; analisi dei materiali lignei in laboratorio. Documentazione grafica e fotografica di tutte le fasi operative.
Attività svolte dagli utenti (studenti e/o pubblici del museo)
Elaborazione dei dati e delle evidenze strutturali e proposta di valorizzazione per il pubblico. Evento di presentazione finale per la cittadinanza e le altre scuole del territorio con tutti gli Enti coinvolti a cura degli studenti. La presentazione, lo stato di avanzamento del progetto e i risultati finali sono stati promossi nel sito web del Museo Archeologico Ambientale, nel sito web della scuola, su Facebook e altri social e su riviste locali.
Risultati del progetto
<p>Il progetto ha costituito un importante momento di trasferimento di conoscenze e saperi del territorio ai ragazzi. Il progetto ha inoltre contribuito ad una maggiore consapevolezza del patrimonio culturale e ad un conseguente potenziamento dell’educazione e del rispetto per i beni artistici e paesaggistici.&nbsp;Sono state conosciute realtà del territorio, integrando nozioni acquisite in classe con esperienze pratiche, cogliendo l’opportunità di dialogo e collaborazione fra i diversi Enti coinvolti nel progetto, potenziando abilità strumentali e di comunicazione verbale oltre a sviluppare metodologie operative sul campo, capacità relazionali, collaborazione fra gruppi di lavoro nella campagna di scavo e nella produzione di testi scientifici sintetici.</p>
Materiali prodotti
multimediali - siti web
cartacei - cartelloni
Autore scheda
Posillipo
Storica e Archeologica