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IL MUSEO SI RACCONTA

Denominazione della Struttura
Istituto di Istruzione Superiore Agostino Berenini - Fidenza, Parma
Città
Fidenza, Parma
Indirizzo
Via Vittorio Alfieri, 4
Iniziativa del progetto
Tipologia del progetto
Anno Iniziativa
Referente
maramotti@berenini.istruzioneer.it
Partenariati
Museo del Duomo e Diocesano, Fidenza - Parma
Politecnico di Milano
A chi è rivolta l’iniziativa
scuola secondaria secondo grado (14-18 anni)
Numero di partecipanti
47
Rapporto con i curricoli scolastici
in continuità
Direzione educativa trasversale
Anno
2017/2018
Obiettivi del progetto

1) Favorire l’acquisizione di competenze comunicative e multimediali

2) Favorire una migliore comprensione generale/specifica di uno o più argomenti trattati

3) Favorire l’acquizione di competenze di base (capacità di scrivere testi efficaci, capacità di sintesi…)

4) Sostenere la partecipazione e l’interesse verso le discipline e la cultura in generale

5) Promuovere il lavoro cooperativo e collaborativo

Durata dell’attività
annuale
Spazio dell’attività
laboratorio scolastico (classe, atelier)
altro
Conoscenze di base
Descrivere in breve le conoscenze di base
Gli studenti sono stati guidati dalla direttrice del museo che ha introdotto l'argomento di ricerca e fornito gli elementi di metodologia della ricerca bibliografica. Gli studenti hanno anche acquisito nuove conoscenze sullo storytelling e sugli aspetti tecnici dai referenti del Politecnico.
Descrivere in breve l'approfondimento
Gli studenti hanno visitato la Cattedrale e il Museo e successivamente sono stati suddivisi in gruppi (umanisti e tecnici) con diversi compiti. I tecnici hanno studiato la funzionalità dei programmi, costruito l’architettura del sito web museale; gli umanisti hanno indagato i diversi oggetti museali, ne hanno studiato il contesto storico, intervistato esperti e non e steso un piano editoriale.

Descrivere in breve la rielaborazione
Gli studenti del gruppo "tecnici" ha costruito l'architettura del sito web museale; gli studenti del gruppo "umanisti" ha prodotto testi e narrazioni da inserire nel sito museale.
Breve descrizione del progetto
Nell’ambito di un percorso di alternanza scuola-lavoro, due classi dell’Istituto tecnico “Berenini” sono state incaricate di redigere il sito web del Museo del Duomo di Fidenza e quattro guide multimediali destinate a pubblici diversi.
Attività svolte dagli utenti (studenti e/o pubblici del museo)
Al fine di introdurre i ragazzi al lavoro e al tema sono stati pensati tre momenti propedeutici da svolgersi in plenaria. Il primo guidato dalla direttrice del Museo per introdurre l’argomento di ricerca e per fornire gli elementi di metodologia della ricerca bibliografica; il secondo, guidato dal Politecnico, sullo storytelling e sugli aspetti tecnici; il terzo che ha visto i ragazzi in visita alla Cattedrale e al Museo.
Attività svolte dai referenti del progetto (insegnanti e/o educatori museali/culturali)
Pianificazione con incontri preparatori tra scuola, ente museale e politecnico in cui sono stati definiti obiettivi, procedure e tempi.

Attività svolte dagli utenti (studenti e/o pubblici del museo)
Divisione dei ragazzi in due macro-gruppo afferenti alle mansioni ricoperte: tecnici o tecnologi (per occuparsi della conoscenza dei software adatti all’editing e allo sviluppo del prodotto) e umanisti (per l’attività di ricerca e scrittura dei testi). I tecnici sono stati suddivisi in cinque sottogruppi con diversi compiti: sito web, editing immagini. La prima settimana con il compito preciso di studiare le funzionalità dei programmi, la seconda settimana di costruire l’architettura del sito web museale e di inserire i testi prodotti dagli umanisti. Gli umanisti sono stati suddivisi in sei sottogruppi, hanno indagato e studiato i diversi oggetti museali, ne hanno studiato il contesto storico, hanno intervistato esperti e non, hanno steso un piano editoriale e hanno prodotto testi e narrazioni da inserire nel sito museale.
Attività svolte dagli utenti (studenti e/o pubblici del museo)
Un gruppo di lavoro dedicato aveva il compito di curare la comunicazione sui social, avendo cura di raccontare le fasi del lavoro ma anche le dinamiche del processo; sono state scelte due piattaforme, Facebook e Instagram, differenti per caratteristiche ed utenza raggiunta. Sono stati organizzati due momenti di revisione: il primo ad opera del Politecnico che si è incontrato con ogni gruppo; il secondo con l'organizzazione di un grande evento finale in cui gli studenti e il Politecnico hanno presentato l’esito del lavoro alla cittadinanza.
Risultati del progetto
<p>1) Gli studenti hanno sviluppato capacità cognitive di base e avanzate:&nbsp;acquisito e consolidato il lessico e le strutture morfosintattiche;&nbsp;comunicato in maniera adeguata al contesto;&nbsp;rielaborato i contenuti appresi;&nbsp;recuperato informazioni da varie fonti utilizzandole in modo autonomo e finalizzato;&nbsp;scoperto nuove modalità comunicative.&nbsp;</p>

<p>2) Gli studenti hanno sviluppato competenze trasversali in merito a:&nbsp;studio e approfondimento autonomo;&nbsp;capacità relazionali.</p>

<p>3) Gli studenti hanno sviluppato competenze digitali in merito a:&nbsp;saper utilizzare software di editing (immagini e testi); &nbsp;saper esplorare e affrontare con flessibilità problemi e contesti tecnologici nuovi;&nbsp;saper leggere e selezionare, interpretare, valutare dati e informazioni; &nbsp;saper comprendere il potenziale offerto dalle tecnologie per la comunicazione.</p>

<p>4) Gli studenti hanno sviluppato competenze&nbsp;di&nbsp;cittadinanza:imparare ad imparare, adattarsi a vari contesti,sapersi relazionare con altri soggetti in modo costruttivo e responsabile.</p>
Indica quali sono le modalità che hanno garantito la fruizione del patrimonio
Lavoro collaborativo: ogni gruppo aveva un responsabile con compiti organizzativi e di verifica, i capogruppi rispondevano ad un responsabile ultimo di settore. Ogni giorno tutti i capogruppi con i loro responsabili venivano incontrati dai docenti per la consegna dei compiti e per la verifica del lavoro svolto. Inoltre sono stati utilizzati: questionari online rivolti a docenti e studenti per comprendere le competenze in entrata, le motivazioni, le aspettative e i risultati ottenuti; interviste per comprendere i flussi di conoscenza prodotti dal progetto (impostato sul metodo TPACK); diari di bordo, curati dagli studenti; diari di bordo, curati dalle docenti referenti nello spazio gDrive condiviso col Politecnico; briefing studenti-docenti, docenti-supervisore e debriefing periodici studenti-supervisori, docenti-supervisori.
Continuità del progetto negli anni
Se ci saranno le condizioni per nuove collaborazioni, sicuramente.
Materiali prodotti
altro
spazio virtuale
sito web del Museo Diocesano di Fidenza