Siesta
Soggetto
Sala Educazione negli artisti
Descrizione

Joan Miró i Ferrà (Barcellona, 20 aprile 1893 – Palma di Maiorca, 25 dicembre 1983), pittore, scultore e ceramista spagnolo, fu esponente del surrealismo. Le sue opere si contraddistinguono per la vivace reinterpretazione del colore e del reale, un reale che costantemente si modifica alla ricerca di un equilibrio tra onirico e realtà. La reinterpretazione del colore in questo quadro offre all’azzurro, che è l’indiscusso protagonista dell’opera, una poliedricità infinita; il colore infatti potrebbe essere quello del cielo, delle nuvole, del mare. Ogni contatto con la realtà è ormai del tutto perso; è il colore ad acquistare potere, a diventare comunicativo, insieme a forme, linee e alla scrittura. L’opera, in antinomia con il suo titolo, che invita appunto al riposo, rinvia ai giochi dei bambini, agli aquiloni che volano nell’aria, ai girotondi. Le lettere e i numeri, che accentuano la tridimensionalità, appaiono a prima vista del tutto casuali e ricordano i primi tentativi giocosi di avvicinamento al segno dei più piccoli. Un’opera eseguita con un tratto sperimentale, innovativo, quasi infantile assolutamente gioiosa e piena di vita. Nonostante l’apparenza di una pittura impulsiva e istintiva, gli studi preparatori di questo dipinto ne testimoniano la riflessività, il calcolo dei rapporti reciproci fino ad un equilibrio perfetto.

Autore
Joan Mirò
Fonte

https://www.joan-miro.net/

Editore
Centre Pompidou
Data
1925
Formato
113 x 146 cm
Tipo
Olio su tela
Tipo documento
Gestione diritti

© Successió Miró / Adagp, Paris

Contributi esterni

Mostre
Joan Miró. I miti del Mediterraneo, Palazzo Blu, Pisa, ottobre 2010 -febbraio 2011
Miró illustratore, Biblioteca multimedia Arturo Loria, Carpi, marzo-giugno 2010

Riferimenti bibliografici

Robinson W. H., Falgas J., Lord C. B, Barcelona and modernity. Picasso, Gaudi, Miro, Dali, Catalogo della mostra tenuta a Cleveland, New York, Taormina 2006-2007- Yale University Press – New Haven, London, 2006
Punyet, J. T., Miro’s Studio, Assouline, New York, 2004
Rubini C., Bodet F., The Little Book of Miro, Flammarion, Parigi, 2005