Tempera di Pazzagli Gilberta della scuola primaria di Bornaccino, una piccola località nelle vicinanze di Santarcangelo di Romagna.Il maestro Federico Moroni cercava di stimolare l'immaginazione dei proprio scolari e di rafforzare in loro la consapevolezza di provare emozioni, perché proprio attraverso queste avrebbero potuto esprimere in modo più diretto e spontaneo, anche attraverso il disegno e l’uso del colore, le loro esperienze quotidiane.
Moroni, Federico. Arte educativa. Lettera al collega. Bornaccino, 25 gennaio 1965, Centro documentazione “La Traccia”, Sogliano al Rubicone, 2006
Degli Esposti Elisi, Sandra. «La scuola di Bornaccino e il maestro Federico Moroni (1950-1968).» Ricerche di Pedagogia e Didattica, 2010: Vol 5(2) pp 407-412.
Fontana, Pier Angelo, a cura di. La scuola di Bornaccino : l'esperienza di arte educativa condotta da Federico Moroni nel secondo dopoguerra in una scuola elementare di Santarcangelo. Rimini: Maggioli, 1999.
Moroni, Federico. Arte per gioco. Bologna: Calderini, 1964.
Moroni, Federico. Arte per nulla. Bologna: Edizioni Calderini, 1964.
Pazzaglia, Mario, (a cura di). Omaggio a Federico Moroni. Bologna: Pàtron, 2003.