CreativitIA in dialogo: uomo e macchina

L’immagine-manifesto mostra un'illustrazione in stile grafico retrò/propagandistico che comunica in modo diretto ed efficace il tema “CREATIVITÀ IN DIALOGO: UMANO E MACCHINA”. Nel titolo la parola “CREATIVITÀ” è scritta in maiuscolo, ma le ultime due lettere “IA” sono evidenziate in un colore giallo/arancio, distinguendole dal resto del testo bianco e alludendo esplicitamente all’Intelligenza Artificiale (IA). Sotto si legge “IN DIALOGO” e ancora sotto “UMANO E MACCHINA”, entrambe le frasi in lettere maiuscole bianche su sfondo scuro. A sinistra compare un uomo anziano con lunga barba, riconducibile stilisticamente a Leonardo da Vinci, che è raffigurato con toni caldi (rossi/arancioni). È seduto, con un libro aperto e una penna d’oca, mentre tende il dito verso il robot. A destra un androide in stile futuristico, con forme metalliche e dettagli meccanici, si protende a sua volta verso l’uomo. È colorato in tonalità fredde (blu e grigio acciaio). Sullo sfondo a sinistra si intravedono edifici riconoscibili di Firenze rinascimentale, come la Cupola del Brunelleschi, mentre a destra un panorama urbano futuristico con grattacieli e strutture tecnologiche e al centro, tra i due, un motivo grafico di nodi e connessioni, suggerisce la rete, l’interconnessione o l’intelligenza artificiale. Il manifesto simboleggia il dialogo tra la creatività umana classica e la potenza innovativa dell’intelligenza artificiale, indicando che l’unione tra cultura, arte e tecnologia può generare nuove forme di espressione e comprensione.

Autore/i
Gloria Bugnettini
Elisa Carloni
Eleonora Desiderio
Data di creazione
07/05/2025