L’obiettivo principale della spedizione di Schouten era identificare la cosiddetta Terra Australis, un ipotetico continente, che appare in diverse mappe realizzate tra il XV e il XVIII secolo, la cui presenza avrebbe dovuto bilanciare la maggiore quantità di terre emerse nell’emisfero boreale. La teoria del bilanciamento era molto più antica, come testimoniato dalle carte di Macrobio (vissuto nel V secolo d.C.), che per primo usò il termine Australis per indicare l’ipotetico continente, che veniva anche chiamato Terra Australis Ignota o Terra Australis Incognita. A questo proposito è importante sottolineare l’approccio decisamente scientifico di Blaeu che utilizza una denominazione, pars orbis incognita, che appare molto più appropriata.