Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci
La visita al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano si configura come un vero e proprio viaggio nella storia dell’ingegno umano, partendo dal Rinascimento e arrivando fino alle frontiere della tecnologia contemporanea. Il percorso conduce il visitatore attraverso le grandi tappe dell’ingegneria, della navigazione, dei trasporti e del volo, fino alle conquiste più recenti nel campo spaziale. Il museo ha sede nell’antico monastero degli Olivetani di San Vittore al Corpo, in Via San Vittore 21 a Milano, e fu inaugurato il 15 febbraio 1953. Questa struttura monastica del XVI secolo, riadattata a funzione museale, ospita oggi il più ampio museo tecnico-scientifico d’Italia, dedicato al genio universale di Leonardo da Vinci. Il museo conserva la più grande collezione al mondo di modelli lignei realizzati a partire dai disegni di Leonardo: tali modelli, esposti nelle cosiddette “Gallerie di Leonardo”, illustrano i suoi studi meccanici, idraulici, anatomici, urbanistici, militari e quelli relativi al volo. Nel corso degli anni le collezioni si sono notevolmente ampliate e oggi coprono tutti i campi dell’ingegno tecnico-scientifico dell’uomo: dalle telecomunicazioni all’elettricità, dall’acustica alla metallurgia, dai trasporti terrestri, navali e aerei fino all’alimentazione, alla fisica delle particelle e ai materiali. Ogni sezione contribuisce a costruire un racconto integrato del progresso tecnologico umano, in cui Milano è presentata come città storicamente all’avanguardia, capace di vivere e guidare la rivoluzione industriale e tecnologica. Tra le aree più significative del museo si segnalano:
- La sezione astronomia & spazio, dove si conservano elementi come un frammento lunare ed esempi di strumenti astronomici storici.
- Il padiglione dedicato ai trasporti ferroviari, navali e aerei: dalla carrozza alle locomotive a vapore, fino ai moderni velivoli; un’area che ripercorre la storia dei mezzi di trasporto e del viaggio su scala globale.
- Le «grandi icone espositive», tra cui il transatlantico “Conte Biancamano”, il sottomarino “Enrico Toti (S‑506)”, entrato nella collezione nel 2005, e il lanciatore spaziale “Vettore Europeo di Generazione Avanzata (VEGA)”.
Inoltre, il museo ha una forte vocazione educativa e di ricerca: promuove attività di didattica informale, laboratori, mostre temporanee, collabora con istituzioni internazionali e si pone come luogo di promozione della «cittadinanza scientifica» — ovvero la consapevolezza e le competenze necessarie per comprendere il ruolo della scienza e della tecnologia nella nostra vita quotidiana.
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