Cablino Volante
Il progetto ha preso forma da oggetti di uso comune che avevamo con noi. Abbiamo svuotato gli zaini sul pavimento per trovare spunti interessanti e dalla vicinanza di powerbank e auricolari, magicamente ha preso forma un’idea “tecnofantastica”. Unendo i componenti elettronici abbiamo dato vita ad un robottino, a cui abbiamo aggiunto un elemento non tecnologico, al fine di dare avvio ad un’idea di gioco, che potesse ispirare la fantasia dei bambini. Nasce così l’immagine da sottoporre a ChatGPT, che, con un prompt scritto ad hoc, ci propone un racconto fantastico a cui i bambini potranno dare seguito, utilizzando la loro creatività. Così è nato Cablino Volante e con lui il nostro bellissimo progetto comune. In seguito ad alcune modifiche e l’utile supporto dell’intelligenza artificiale abbiamo concluso il nostro lavoro, collaborando attivamente e documentando il processo con foto. Il progetto completo è stato caricato su questa piattaforma, per essere condiviso.
Domenico Digennaro (responsabile del setting e dell’allestimento)
Silvia Maria Elena Modenese (responsabile della narrazione con l’IA)
Maria Giovanna Lucchi (responsabile del reperimento dei materiali)
Sofia Valeri (responsabile della documentazione fotografica)
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