Denominazione della Struttura
Istituto di Istruzione Superiore A. Meucci - Modena
Città
Carpi, Modena
Indirizzo
Via dello Sport, 3
Iniziativa del progetto
Tipologia del progetto
Anno Iniziativa
Referente
Marika Losi
Lorella Bellodi
E-mail
mois003008@pec.istruzione.it
Partenariati
- Fondazione ex Campo Fossoli di Carpi
- Servizio comunicazione del Comune di Carpi
- Assessorato all’Istruzione del Comune di Carpi
-TRC Redazione giornalistica di Modena
A chi è rivolta l’iniziativa
scuola secondaria secondo grado (14-18 anni)
Numero di partecipanti
48
Rapporto con i curricoli scolastici
in alternativa
Direzione educativa trasversale
Anno
2016/2017
Numero insegnanti, operatori, educatori coinvolti
2
Obiettivi del progetto

1) promuovere una conoscenza di tipo storica della deportazione e del contesto di guerra;
2) acquisire la conoscenza e la pratica dei nuovi linguaggi di comunicazione;
3) rendere familiare la frequentazione dell’archivio;
4) realizzare un prodotto video di alta divulgazione;
5) avvicinare alla sensibilità dei giovani il patrimonio archivistico;
6) impegnare gli studenti sulla riflessione della mediazione tra patrimonio e comunicazione;
7) creare forme di comunicazione coinvolgenti per far giungere al grande pubblico l’importanza della documentazione archivistica;
8) far comprendere l’importanza della conservazione della documentazione in generale e nello specifico di quella soggettiva per la storia della deportazione.

Durata dell’attività
annuale
Spazio dell’attività
sale del museo/archivio
aula didattica nel museo/archivio
Descrivere in breve le conoscenze di base
Le classi hanno partecipato a diverse attività di formazione: lezioni frontali, visite guidate ai luoghi, viste a mostre, attività laboratoriali, docenza con affiancamento.
Le lezioni frontali, non solo condotte dai rispettivi docenti delle classi ma consistite anche in corsi seminariali e incontri con esperti, hanno costituito il percorso di formazione declinato sia alla conoscenza del linguaggio e tecniche di comunicazione sia all’inquadramento storico del contesto della deportazione femminile.
Il percorso ha messo a frutto la valenza pedagogica di mettere in relazione il patrimonio materiale e immateriale in grado di creare un sistema virtuoso di conoscenza e formazione.
Descrivere in breve l'approfondimento
Tali attività si sono articolate nell’arco dell’intero anno scolastico: visita guidata all’ex Campo Fossoli e al Museo Monumento al Deportato, visita guidata all’Archivio Fondazione Fossoli e alla ex Sinagoga, attività in archivio, presso la Sala studio della Fondazione Fossoli, per tutto il corso dell’anno scolastico, lezione tenuta da E.Ruffini, Direttrice Istituto Storico di Bergamo, sulle figure femminili nella Shoah, visita alla mostra “Punti di luce. Essere donna nella shoah” presso la sede dell’Assemblea Legislativa di Bologna in collaborazione con lo Yad Vashem di Gerusalemme, visita all’Ufficio Stampa del Comune di Carpi e lezione in Sala Consiglio comunale di presentazione sulla comunicazione di un Ente Locale, condotta da A. Giovannini, visita guidata all’emittente televisiva TRC di Modena, partecipazione alla trasmissione televisiva a cura di RAIDUE-Dossier, lezione sulla figura di P.Levi, Incontro di studi dal titolo L'opera e la testimonianza. Primo Levi, 1919-1987 presso Auditorium Loria a cura della Fondazione Fossoli, relazioni degli storici: Carlo Saletti, Elisabetta Ruffinini.
Descrivere in breve la rielaborazione
Il progetto ha costituito una preziosa occasione di lavoro interdisciplinare. Ha infatti coinvolto i docenti di materie storico-letterarie, tecniche della comunicazione e francese. Nel corso del progetto si è attivato, a cura della Fondazione Fossoli, il coinvolgimento degli studenti nella realizzazione di un programma televisivo. Hanno infatti partecipato come protagonisti al video del servizio realizzato dalla troupe di Rai Due-Tg Dossier e andato in onda su Rai due, in anteprima nazionale, in occasione della Festa del 25 aprile 2017 quando, per la ricorrenza, è venuto in visita a Carpi e al Campo di Fossoli il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Inoltre il progetto ha portato alla realizzazione del web documentary: una narrazione che pone al centro l’archivio e la sua documentazione, ne mostra la materialità ma al contempo è in grado di evocare scenari più ampi e di forte coinvolgimento. In questo modo, coniugare medium filmico e bene culturale, ha permesso di dimostrare come gli archivi siano di per sé rivelatori di storie e siano essi stessi capaci di veicolare cultura.
Breve descrizione del progetto
Il progetto mira a valorizzare il patrimonio culturale costituito dagli archivi, nella fattispecie, tra gli archivi della deportazione, il fondo Ada Marchesini della fondazione ex Campo Fossoli. Gli studenti, dopo aver analizzato l’epistolario tra Ada e il marito Giuseppe, scritto durante il periodo di internamento a Fossoli realizzeranno, con il supporto di un regista e video maker professionista, un web-documentary sull’archivio e la sua documentazione.
Attività svolte dagli utenti (studenti e/o pubblici del museo)
visita guidata all’ex Campo Fossoli e al Museo Monumento al Deportato, visita guidata all’Archivio Fondazione Fossoli e alla ex Sinagoga, attività in archivio, presso la Sala studio della Fondazione Fossoli, per tutto il corso dell’anno scolastico.


Attività svolte dai referenti del progetto (insegnanti e/o educatori museali/culturali)
Il Settore Comunicazione del Comune ha promosso e condotto incontri per gli studenti di conoscenza sulle strategie e politiche di comunicazione che vengono perseguite da una Istituzione pubblica. Inoltre promuove la pubblicazione del web documentary su tutti gli ambiti e forme di comunicazione che gestisce (web, rete civica e canale youtube del Comune, periodico di Informazione della Città).
Attività svolte dagli utenti (studenti e/o pubblici del museo)
Lezione tenuta da E.Ruffini, Direttrice Istituto Storico di Bergamo, sulle figure femminili nella Shoah; visita alla mostra “Punti di luce. Essere donna nella shoah” presso la sede dell’Assemblea Legislativa di Bologna in collaborazione con lo Yad Vashem di Gerusalemme; visita all’Ufficio Stampa del Comune di Carpi e lezione in Sala Consiglio comunale di presentazione sulla comunicazione di un Ente Locale, condotta da A. Giovannini; visita guidata all’emittente televisiva TRC di Modena.
Attività svolte dai referenti del progetto (insegnanti e/o educatori museali/culturali)
Gli insegnanti di italiano e storia hanno fornito il supporto all’approccio narrativo e alla contestualizzazione storica, quello di lingua ha seguito la traduzione di alcune lettere infine il docente ti tecniche di comunicazione ha seguito l’apprendimento nell’ambito della comunicazione e la produzione del web documentary. L’Assessorato all’Istruzione è l’istituzione che favorisce il rapporto tra Istituzioni culturali e la scuola, nonché il soggetto che concorre a promuovere la pubblica iniziativa di restituzione finale del progetto didattico aperta alla cittadinanza e all’amministrazione Comunale.
Attività svolte dagli utenti (studenti e/o pubblici del museo)
Partecipazione alla trasmissione televisiva a cura di RAIDUE-Dossier; Lezione sulla figura di P.Levi, Incontro di studi dal titolo L'opera e la testimonianza. Primo Levi, 1919-1987 presso Auditorium Loria a cura della Fondazione Fossoli, relazioni degli storici: Carlo Saletti, Elisabetta Ruffinini,
La Classe 5^ ha inoltre attivato il percorso di alternanza scuola lavoro, effettuato nell’archivio della Fondazione Fossoli.
Attività svolte dai referenti del progetto (insegnanti e/o educatori museali/culturali)
Il video documentary oltre a essere pubblicato sul web, sarà presentato ufficialmente, come momento di valorizzazione del mondo della scuola a inizio del nuovo anno scolastico, in una occasione pubblica rivolta alla cittadinanza alla presenza dell’Amministrazione Comunale di Carpi e presso l’Istituto scolastico Meucci per la fruizione degli studenti iscritti alla scuola stessa. L’emittente TRC di Modena ha avuto un ruolo attivo alla formazione nell’ambito della comunicazione sostenendo una visita presso la propria redazione e l’incontro con diversi esperti dell’emittente, sia giornalisti che conduttori di palinsesti e rubriche televisive.
Risultati del progetto
<p>1) coinvolgimento degli studenti nella realizzazione di un programma televisivo;<br />
2) partecipazione diretta degli studenti aderenti al progetto come protagonisti al video del servizio realizzato dalla troupe di Rai Due-Tg Dossier e andato in onda su Rai due, in anteprima nazionale;<br />
3) coinvolgimento nella narrazione del focus su Ada Marchesini;<br />
4) realizzazione del web documentary come narrazione che pone al centro l’archivio e la sua documentazione;<br />
5) mostra della materialità che è in grado di evocare scenari più ampi e di forte coinvolgimento;<br />
6) associazione tra medium filmico e bene culturale, che ha permesso di dimostrare come gli archivi siano di per sé rivelatori di storie e siano essi stessi capaci di veicolare cultura;<br />
7) presentazione ufficiale del video documentary, come momento di valorizzazione del mondo della scuola a inizio del nuovo anno scolastico;<br />
8) cambiamento della percezione dell’archivio, da luogo ”noioso e inutile” a luogo di rivitalizzazione della memoria storica individuale e collettiva;<br />
9) arricchimento e potenziamento di tutti i contenuti delle discipline coinvolte che sono stati integrati all’intero percorso e non sono state vissute come un momento separato e isolato rispetto alla programmazione scolastica annuale.</p>
Indica quali sono le modalità che hanno garantito la fruizione del patrimonio
Il progetto ha utilizzato le risorse umane e le strutture logistiche messe a disposizione dalla Fondazione Fossoli, dove si è concentrata la maggioranza delle attività: ex Sinagoga e Sala studio della Fondazione Fossoli, Centro Studi e Documentazione Primo Levi della Fondazione Fossoli, Museo Monumento al Deportato, Campo di Fossoli. Parimenti anche le risorse importanti dei partner collaboratori hanno contribuito alla buona riuscita del progetto: sede Trc e gruppo di redazione giornalistica; Ufficio stampa del comune di Carpi. Fondamentali le attrezzature del regista e la conoscenza degli strumenti e tecnologie dell’emittente televisiva. La scuola ha messo a disposizione tutti i suoi spazi (classi , biblioteca, Aula Magna) per l’esecuzione delle diverse fasi del progetto.

Continuità del progetto negli anni
Si prevede di reiterare l’esperienza, in quanto occasione extra curricolare significativa. Secondariamente per dare nuova voce e vita ai beni culturali, che vengono adottati e raccontati attraverso gli sguardi dei ragazzi
Materiali prodotti
audiovisivi - video
audiovisivi - audio
Autore scheda
Posillipo Ivano