Shining

Tratto da un romanzo di Stephen King. Jack Torrence accetta di fare il custode di un albergo d’alta montagna durante l’inverno. Ha con sé la moglie e il bambino. Il bambino possiede il potere di vedere l’invisibile (the shining: luccicanza) e altre percezioni extra-sensoriali. Nell’albergo, in cui sono state uccise dal padre le due figlie gemelle, il bambino vede e Torrence, impazzito dall’influsso nefasto dell’albergo, tenta di uccidere moglie e figlio, ma la forza dell’immaginazione infantile, come in una fiaba dell’Orco o di Pollicino, finirà con l’avere la meglio. Caratteristico del film è ambientare l’orrore in piena luce. Ancora una volta, è un giardino, un labirinto di verzura, a farsi crocevia di relazioni umane; insieme fiaba nera e rifugio dal pericolo.