L’immagine mostra un cartiglio sormontato dal ritratto di Thyco Brahe. L'iscrizione in latino è un tributo alle osservazioni astronomiche di Brahe e di Frederick de Houtman, da cui attinge Blaeu per la realizzazione del globo celeste.
Soggetto
Il Cielo (la Terra e le Acque) in una stanza: i Globi
Descrizione

Sul globo celeste inv. MV 70158 in un cartiglio è iscritta la dedica di W. Blaeu al suo maestro Thyco Brahe, il cui ritratto sormonta il cartiglio stesso. L’iscrizione, scritta in latino, riporta le fonti a cui l’autore si è ispirato per la realizzazione del globo, oltre a Brahe anche all’esploratore olandese Frederick de Houtman per le osservazioni del cielo australe. L'iscrizione si conclude con la firma di W. Blaeu (Guiljelmus Blaeuw) e la data del 1640, con le posizioni delle stelle calcolate per tale l'anno.  

Autore
Willem Janszoon Blaeu (Alkmaar 1571 – Amsterdam 1638)
Editore
Direzione dei Musei e dei Beni Culturali – Città del Vaticano
Data
1640
Altri autori
Joan Blaeu (Alkmaar, 1596 – Amsterdam, 1673), Cornelis Blaeu (1610-1644?)
Formato
Stampa acquerellata con dorature
Lingua
Latino
Tipo
Image
Gestione diritti

©Governatorato dello SCV – Direzione Musei 

Riferimenti bibliografici

Fiorini  Matteo (1899). Sfere terrestri e celesti di autore italiano oppure fatte o conservate in Italia, Società Geografica Italiana. 

Caterino Aldo (2006), L'Universo in una mano. Storia dei globi nel mondo occidentale, Il Portolano.