L’immagine raffigura la costellazione boreale del Boote, il “guardiano dei buoi”, con riferimento alle stelle che evocano il carretto trainato da buoi della vicina Orsa Maggiore. L'iconografia adottata dai due cartografi olandesi mostra un uomo vestito con pesanti abiti di pelle e pelliccia, con un grosso bastone in mano con il volto rivolto verso la costellazione dell’Orsa Maggiore.
Soggetto
Il Cielo (la Terra e le Acque) in una stanza: i Globi
Descrizione

L'immagine raffigura la costellazione boreale del Boote, il “guardiano dei buoi”, con riferimento alle stelle della vicina costellazione dell’Orsa Maggiore figurate come un carretto trainato da buoi. Il Boote è personificato da un uomo, visto di spalle, con un grosso bastone in mano, protetto da pesanti abiti, cappuccio e stivaloni di pelle e pelliccia, adatti alle fredde regioni del Nord. Il volto, di profilo, è rivolto verso la costellazione dell’Orsa Maggiore. 

Il globo celeste realizzato dai cartografi olandesi Jodocus Hondius jr e Adriaen Veen nel 1613, è conservato nel Museo Galileo di Firenze (inv. 2696).  

Autore
Jodocus Hondius jr (Amsterdam 1594/95 - 1629) e Adriaen Veen (Gouda, 1572 – 1633)
Editore
Museo Galileo - Istituto e Museo di Storia delle Scienze, Firenze
Data
1613
Lingua
Latino
Tipo
Image
Riferimenti bibliografici

Fiorini Matteo (1899), Sfere terrestri e celesti di autore italiano oppure fatte o conservate in Italia, Società Geografica Italiana,

Dekker Helly (2004), Catalogue of Orbes, Spheres and Globes, Istituto e Museo di Storia delle Scienze, Firenze.