FILI DI LANA, SETA E ARGENTO DORATO: GLI ARAZZI DI RAFFAELLO

Il progetto è indirizzato a ragazzi a partire dagli otto anni di età e si realizza in due fasi distinte ma non disgiunte: visita didattica animata e attività laboratoriale. La visita didattica animata si svolge principalmente nei saloni della Pinacoteca Vaticana e prevede il passaggio dalla sala I alla sala VIII. Tra i temi e gli obiettivi didattici sviluppati nel corso della visita: la storia dell’arte italiana, dal Medioevo sino al Rinascimento e l’approfondimento della figura artistica di Raffaello e della sua opera. Nello specifico si evidenziano le diverse soluzioni adottate da artisti nel corso dei secoli per risolvere i problemi principali quali: forma, luce, colore, spazio, prospettiva, tecnica.
Opere selezionate: Giudizio finale, di Nicolò e Giovanni, tempera su tavola, XII sec. / Trittico Stefaneschi, Giotto e aiuti, tempera su tavola, 1320 ca. / Angeli musicanti di Melozzo da Forlì, affresco, 1480 ca. / Sisto IV nomina il Platina Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana, Melozzo da Forlì, affresco, 1477 / Incoronazione della Vergine (Pala Oddi), Raffaello, dipinto su tavola trasferito su tela, 1502-1503 / Madonna di Foligno, Raffaello, dipinto su tavola trasferito su tela, 1511-1513 / Trasfigurazione, Raffaello, dipinto su tavola, 1519-1520. A completamento della visita in Pinacoteca una particolare attenzione è riservata alla presentazione degli arazzi della "Scuola Vecchia", tessuti per la Cappella Sistina a Bruxelles, nell'importante bottega fiamminga di Pieter van Aelst su cartoni preparatori di Raffaello. Il percorso museale si completa con la visione della Galleria degli Arazzi della "Scuola Nuova". Nell’ambito della presentazione degli arazzi s’inseriscono ulteriori temi correlati a una lettura tecnica e artistica idonea: la definizione: “cosa è un arazzo?”; la realizzazione dell’opera: focus sulla figura dell’arazziere, vero e proprio artista, e della sua bottega, sui materiali e le tecniche; il rapporto con il contenitore, nello specifico la Cappella Sistina: focus sulla monumentalità dell’impianto e sulla rappresentazione testuale, che rimanda agli Atti degli Apostoli; gli schemi compositivi e gestuali teatrali: la presenza di personaggi primari e secondari, il loro equilibrio e la funzione corale dei personaggi secondari. Da parte dei ragazzi si promuove una lettura corale di un arazzo, per l’individuazione dei temi rappresentati. Opere selezionate: Arazzi della Bottega di Pieter Van Aelst, in lana, seta e argento dorato su cartoni di Raffaello, 1517-1521: La pesca miracolosa / La consegna delle chiavi / La guarigione dello storpio / La morte di Anania / Lapidazione di S. Stefano / Conversione di Saulo / La conversione di Elima (Conversione del Proconsole) / Il sacrificio di Lystra / S. Paolo in prigione a Filippi (Il terremoto) / La predica di S. Paolo ad Atene / Fregio delle Quattro Stagioni / Fregio delle Ore.
Nel laboratorio didattico: tutti i partecipanti realizzano un proprio manufatto con la tecnica della tessitura degli arazzi, utilizzando ognuno un proprio telaio ligneo appositamente realizzato, fili di lana e cotone. Nel corso dell’attività pratica i ragazzi sono coinvolti nella visione di un supporto didattico multimediale che presenta in modo completo e articolato le diverse fasi di lavorazione della tessitura: dalla tintura dei filati, alla preparazione del telaio, dal disegno alla trasposizione del cartone, alla tessitura, al taglio dell’ordito e alla presentazione dell’opera.