Paleobestiari Fantastici
Si parla di bestiari per indicare una particolare categoria di libri che nel Medioevo raccoglievano brevi descrizioni di animali, reali ma soprattutto immaginari, accompagnate da commenti moralizzanti e talvolta riferimenti ai testi biblici. È proprio a queste opere che si ispira l’esposizione “Paleobestiari Fantastici” degli artisti contemporanei Francesco Cornacchia e Davide Saba, allestita presso la Collezione di Geologia “ Museo Giovanni Capellini” di Bologna (11 maggio-30 giugno 2019). Si tratta di un catalogo di esseri immaginari, una raccolta di quadri creati sulla base dei fossili presenti nelle sale: pesci, mammut, dinosauri, mammiferi e piante. Francesco Cornacchia segue la tradizione fumettistica rappresentando immagini ben definite che risaltano grazie alla foglia d’oro. Le sue creature si rifanno all’immaginario medievale, alla teratologia e ai testi sacri e appaiono come esseri mostruosi e leggendari. Davide Saba ha un approccio più scientifico rispetto agli aspetti genetici ed evolutivi della natura e si esprime attraverso cera, acrilico e fiamma ossidrica.
Redazione Ansa,(2019). Paleobestiari fantastici all'Alma Mater. ANSA Emilia-Romagna. Retrieved December 28,2021, from https://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2019/05/09/paleobestiari-fantastici-allalma-mater_082d69e0-fbaa-4f0b-bf6c-33737526fac2.html
Alma Mater Studiorum Università di Bologna,(2019). Paleobestiari Fantastici. SMA (Sistema Museale di Ateneo). Retrieved December 28,2021, from https://sma.unibo.it/it/agenda/paleobestiari-fantastici-mostra / https://www.yumpu.com/it/document/read/62656431/paleobestiari-fantastici