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APPRENDISTI DI MICHELANGELO - UN GIORNO A LAVORO PER LA VOLTA DELLA SISTINA

Piano Anagrafico
Denominazione della Struttura
Musei Vaticani
Indirizzo
Viale Vaticano
Referente
-Ufficio Attività Didattiche
E-mail
didattica.musei@scv.va
Servizi educativi
Città
Città del Vaticano, Roma
A chi è rivolta l’iniziativa
scuola primaria (5-10 anni)
scuola secondaria di primo grado (11-13 anni)
Numero di partecipanti
25
Tipologia di intervento nel museo, nel territorio o a scuola
visite tematiche
laboratorio didattico
unità didattica/progetto didattico
ricerche, esercizi, test
attività di formazione
Intenzione educativa del progetto
(B) ricerca e approfondimento
(C) espressione rielaborazione
(B) Ricerca e approfondimento
analisi del contesto
apprendimento attivo
(B) breve approfondimento
Spiegazione della Cappella Sistina, confronto diretto con le opere rappresentate attraverso l'utilizzo di binocoli, materiale didattico da compilare a cura del partecipante.
(C) Espressione, rielaborazione
esplorazione delle opere
rielaborazione individuale
costruzione collaborativa
(C) breve approfondimento
Attività nel Laboratorio Didattico: i ragazzi sperimentano il lavoro manuale del “fare” artistico. Approfondimento dei passaggi fondamentali per l’esecuzione di un affresco: stesura della malta, realizzazione dello spolvero e pittura,attraverso la pratica esecutiva di un dipinto con tecnica mista.

Finalità del progetto
conoscere le collezioni
saper leggere e fare collegamenti
saper rielaborare autonomamente
Obiettivi prioritari
Amplificare il proprio orizzonte cognitivo attraverso l’esperienza pratica e l’osservazione diretta.
Migliorare e sperimentare le proprie capacità manuali.
Realizzare un’esperienza di traduzione grafico-pittorica di un contenuto testuale.
Metodologia
Attività di accoglienza; visita animata con strumenti dedicati: materiale grafico elaborato ad hoc, powerpoint sulla Cappella Sistina e sulla bottega artistica del '500; attività laboratoriale di elaborazione guidata di un "affresco" con stesura della malta, realizzazione dello spolvero e pittura, attraverso la pratica esecutiva di un dipinto con tecnica mista di un dettaglio della Cappella Sistina.
Descrizione sintetica del progetto
Dopo l’accoglienza della scuola ai Musei Vaticani, un’operatrice didattica introduce gli alunni ad una progressiva conoscenza della Cappella Sistina attraverso strumenti differenziati e articolati. Il primo livello cognitivo si focalizza sulla spiegazione della Cappella Sistina, della sua costruzione e delle sue decorazioni attraverso il riconoscimento formale e simbolico dei personaggi principali dei grandi temi biblici e neotestamentari rappresentati. Oltre alle elaborazioni grafiche, si presentano brevi brani, tratti da testi di Cennino Cennini, Leonardo da Vinci e Leon Battista Alberti, che si riferiscono alla vita della bottega dell’artista e nello specifico, all’educazione del bambino al suo interno. Nel corso della disamina delle opere della Cappella si introducono elementi specifici correlati alla tecnica dell’affresco e all’organizzazione della bottega dell’artista.

Il secondo livello di approfondimento si svolge direttamente in Cappella Sistina per un confronto diretto con le opere rappresentate.

Si introducono nuovi strumenti didattici: un binocolo per ogni alunno, per poter guardare “da vicino” gli affreschi e materiale didattico da compilare a cura del ragazzo al fine di personalizzare e rendere attivo il rapporto con le opere da analizzare.

Obiettivo della visita è far apprezzare ad ogni ragazzo dettagli altrimenti sconosciuti e “vivere” la Cappella Sistina in modo esemplare.

Dopo la visita alla Cappella Sistina si prosegue l’attività nel Laboratorio Didattico. Qui i ragazzi sperimentano il lavoro manuale del “fare” artistico, raggiungendo una sempre maggior comprensione delle difficoltà che Michelangelo ha incontrato e superato nel corso della realizzazione delle sue opere. Nell’atmosfera di una Bottega rinascimentale, i ragazzi approfondiscono alcuni passaggi fondamentali per l’esecuzione di un affresco: stesura della malta, realizzazione dello spolvero e pittura,
attraverso la pratica esecutiva di un dipinto con tecnica mista.
Ricadute – obiettivi raggiunti
Con l’attività laboratoriale i ragazzi amplificano il loro orizzonte cognitivo attraverso l’esperienza pratica e l’osservazione diretta, con conseguente ampliamento delle capacità manuali in loro possesso
e realizzano un’esperienza di traduzione grafico-pittorica di un contenuto testuale attraverso la rappresentazione di un dettaglio.
Rapporto con i curricoli scolastici
in ampliamento
Tipo di socializzazione
aggregazione generica
Durata dell’attività
giornaliero
Spazio dell’attività
sale del museo/archivio
aula didattica nel museo/archivio
Utilizzo del materiale
uso libero
uso guidato (operatori, insegnanti)
Risorse per l’attività
generiche
specializzate
Se risorse specializzate indicare quali
Postazione informatica, binocoli, materiale didattico da completare, cartoncini in A4, ciotole con malta di gesso di Bologna,vinavil e sabbia di fiume setacciata,spatole a foglia d’ulivo, immagini dei soggetti da riprodurre, carta da spolvero precedentemente punzonata con i soggetti selezionati, sacchettini di terra rossa per la realizzazione dello spolvero su malta, tempere e pennelli
Materiali prodotti
Cartacei
documentazione
Altro
Per la progettazione e lo sviluppo dell'attività laboratoriale ci si avvale dell'esperienza pluriennale di specialisti nel restauro pittorico e di storici dell'arte.