tbd

SISTEMA MUSEALE ACQUESE

Denominazione della Struttura
Castello dei Paleologi - Museo Civico Archeologico - Acqui Terme, Alessandria
Città
Acqui Terme, Alessandria
Indirizzo
Via Morelli, 2
Iniziativa del progetto
Anno Iniziativa
E-mail
info@acquimusei.it
A chi è rivolta l’iniziativa
altro
tutti i pubblici
Numero di partecipanti
3 500
Tipologia di Intervento
Direzione educativa trasversale
Anno
Inizio 03/2013
Obiettivi del progetto

1. Migliorare e completare la conoscenza della realtà storico-archeologiche di Acqui Terme e del territorio della città romana e delle sue relazioni con il paesaggio circostante (sia per il pubblico locale che per i turisti italiani e stranieri). 2. Ampliare l'offerta culturale nel territorio. 3. Valorizzare ed incrementare il turismo culturale del territorio.

Durata dell’attività
altro
Spazio dell’attività
sale del museo/archivio
altro
Descrivere in breve le conoscenze di base
Acqui Terme si colloca nel sito della romana Aquae Statiellae. Numerosi sono i resti dell'antica città conservati in buone condizioni. Per valorizzare queste testimonianze storiche ed archeologiche si è elaborato un progetto complessivo che ne prevede un'adeguata sistemazione e l'inserimento all'interno di un articolato percorso di visita della città. All'interno del Museo, accanto, alle collezioni permanenti, è inoltre presente uno spazio dedicato alle esposizioni temporanee. L’ulteriore ampliamento dell’esposizione museale e l’apertura al pubblico di nuovi siti archeologici si inseriscono in questo complessivo quadro progettuale in corso di realizzazione.
E' previsto l’ampliamento degli spazi espositivi permanenti del Museo, attraverso il recupero di ambienti ora inutilizzati nell’edificio storico del Castello dei Paleologi. Sono in fase di completamento i nuovi depositi annessi al Museo, che accoglieranno i reperti non esposti nonché i materiali dei futuri scavi archeologici cittadini e per i quali è anche prevista un’apertura al pubblico, attraverso apposite visite guidate.
Descrivere in breve l'approfondimento
Il percorso offre una migliore e più completa conoscenza della realtà urbana della città romana e delle sue relazioni con il paesaggio circostante, una migliore e più immediata conoscenza delle realtà storico-archeologiche di Acqui Terme e del suo territorio sia per il pubblico locale che per i turisti italiani e stranieri che frequentano la città al fine di incrementare la loro presenza attraverso un’offerta culturale più ampia, anche grazie alla realizzazione di appositi supporti multimediali in lingua.
Le sale museali destinate alle esposizioni temporanee continueranno a ospitare mostre volte a illustrare le più recenti scoperte, ad esempio la mostra dedicata al Foro della città romana. Per implementare il circuito museale cittadino, si prevede infine l’apertura al pubblico di nuove aree archeologiche, opportunamente allestite, in primo luogo quella di via Galeazzo, in programma per l’anno 2016, che farà seguito a quella di via Cassino realizzata lo scorso anno.
I siti sono stati musealizzati e corredati da un adeguato apparato didattico/illustrativo; sono state inoltre realizzate delle brevi guide monografiche ed un sistema integrato di audioguide multilingua che permettono l'esplorazione degli spazi in modo autonomo.
Breve descrizione del progetto
Il progetto che si articola tra il Museo e i siti archeologici cittadini è mirato ad una migliore e più completa conoscenza della realtà urbana della città romana e delle sue relazioni con il paesaggio circostante, anche nel quadro di una più complessiva valorizzazione del turismo culturale del territorio.
Un progetto complessivo che prevede un’adeguata sistemazione e l’inserimento all’interno di un articolato percorso di visita della città. Accanto al Museo Archeologico, tre sono i siti di epoca romana allo stato attuale pienamente fruibili dal pubblico: le arcate dell’acquedotto, una piscina, parte di un vasto complesso termale e un impianto artigianale. Si organizzano visite guidate con possibilità di utilizzo audioguide multilingua.
Risultati del progetto
1. L'allestimento della mostra "La città ritrovata. Il foro di Aquae Statiellae e il suo quartiere"
2. Realizzazione delle audioguide multilingua e la messa in opera di canali comunicativi ed informativi destinati al pubblico (sito internet, pagina Facebook)
3. L'apertura al pubblico di nuove aree archeologiche e il completamento dei nuovi depositi annessi al Museo.
Indica quali sono le modalità che hanno garantito la fruizione del patrimonio
visite guidate, un percorso articolato all'interno del circuito museale cittadino con possibilità di audioguide multilingua
Continuità del progetto negli anni
tendenzialmente permanente
Materiali richiesti per l'attività
Materiali prodotti
multimediali - siti web
mostra e un articolato percorso di visita della città
stabile
città (circuito museale cittadino)