tbd

LA VIA FRANCIGENA A CASTELFIORENTINO: UN VIAGGIO TRA ARTE, NATURA E DEVOZIONE

Denominazione della Struttura
BeGo Museo Benozzo Gozzoli - Castelfiorentino, Firenze
Città
Castelfiorentino, Firenze
Indirizzo
Via Agostino Testaferrata, 31
Iniziativa del progetto
Anno Iniziativa
E-mail
info@museobenozzogozzoli.it
Partenariati
-Unicoop Firenze Settore Soci
A chi è rivolta l’iniziativa
altro
tutti i pubblici
Numero di partecipanti
750
Rapporto con i curricoli scolastici
altro
Direzione educativa trasversale
Anno
Inizio 10/2013
Obiettivi del progetto

1) L'obiettivo principale è la creazione di un sistema stabile di valorizzazione e diffusione della conoscenza del patrimonio artistico e paesaggistico del territorio di Castelfiorentino, con al centro il Museo BeGo, da cui si muovono itinerari virtuali e reali, le cui tappe custodiscono tesori d'arte da scoprire, insieme ad un paesaggio cesellato dall'uomo e dagli elementi naturali, fruibili a vari livelli di pubblico. 2) Obiettivi per il Museo ed il territorio: la messa a valore di importanti investimenti in termini di crescita del senso di appartenenza e di possibilità di fruizione più ampia e continua del patrimonio con il conseguente beneficio per la qualità della vita.

Durata dell’attività
giornaliero
Spazio dell’attività
sale del museo/archivio
altro
Descrivere in breve le conoscenze di base
L'itinerario parte dal Museo BeGo, dove sono gli affreschi di due maestosi tabernacoli vari dipinti da Benozzo Gozzoli sulla fine del 400, per raggiungere l'antica cappella lungo il tragitto di fondovalle, dove erano collocati questi affreschi e dove oggi si possono ammirare le sinopie restaurate. Lungo il cammino sono ancora presenti i luoghi di culto, che ospitano opere di Cosimo Rosselli e Neri di Bicci, da poco restaurate.
Descrivere in breve l'approfondimento
Il percorso, che svela le caratteristiche proprie del paesaggio di fondovalle, è stato attrezzato con cartellonistica informativa e didattica e un'area di sosta in fase di completamento intorno al Tabernacolo.
A partire dal restauro delle cappelle che ospitavano i due tabernacoli di Benozzo sulla Francigena, si susseguono progetti di rigore scientifico, conferenze sul territorio, passeggiate e percorsi trekking, attività didattiche per pubblici differenziati grazie anche ad un'area di sosta attrezzata in fase di completamento.
Breve descrizione del progetto
L'attività intende valorizzare in modo permanente il patrimonio artistico, paesaggistico e antropologico collocato nei due tratti di Francigena a Castelfiorentino: quello collinare, percorso dall'abate di Canterbury nel 994 e quello di fondovalle attraversato da Filippo II nel 1191.
L'itinerario parte dal Museo BeGo per raggiungere l'antica cappella lungo il tragitto di fondovalle. Lungo il cammino sono ancora presenti i luoghi di culto. Il percorso è stato attrezzato con cartellonistica informativa e didattica e un'area di sosta in fase di completamento intorno al Tabernacolo.
Risultati del progetto
1) Un vasto programma annuale di eventi culturali e di promozione del patrimonio artistico e paesaggistico rivolti a fasce sempre più ampie di pubblico, in particolare nelle giornate dedicate alla Via Francigena, ed in occasione di attività didattiche.
2) Allestimento completato della area di sosta fissa al Tabernacolo della Madonna della Tosse, con pannelli didattici ed informativi, mappe del territorio e possibilità di visita delle sinopie del Tabernacolo della Madonna della Tosse. L'area di sosta intercetta un pubblico più vasto e autonomo nella fruizione.
3) Collaborazioni attivate e rese stabili con l'Associazionismo culturale del territorio e con le strutture museali e le Associazioni della Valdelsa Senese e Fiorentina per costituire una struttura permanente e articolata di valorizzazione di un itinerario e di un territorio accumunato da caratteristiche culturali, storiche e paesaggistiche peculiari e diffuse, motori di economia sostenibile e di un turismo consapevole e interattivo.
4) Attuazione dell'evento celebrativo annuale della Francigena, produzione di itinerari, spettacoli creati ad hoc, mostre mercato dei prodotti del territorio, visite guidate al patrimonio ed al paesaggio; le attività di didattica ed informazione rivolte anche a pubblici fragili e a rischio emarginazione rappresentano un patrimonio di competenze e modelli strutturati adatti alle più varie fasce di pubblico.

Indica quali sono le modalità che hanno garantito la fruizione del patrimonio
attuazione dei progetti di rigore scientifico, conferenze sul territorio, passeggiate e percorsi trekking, attività didattiche per pubblici differenziati, percorso a tema interno, visita guidata
Continuità del progetto negli anni
ricorrente a cadenza annuale
Materiali richiesti per l'attività
Materiali prodotti
cartacei - cartelloni
l'itinerario a tema con percorsi/ passeggiate e trekking
il Museo BeGo rappresenta un punto di riferimento per l'associazionismo culturale del territorio, un'opportunità formativa per le istituzioni scolastiche e un luogo privelegiato per le attività con pubblici diversificati
spazi esterni al museo (fondovalle)