tbd

TESSERE D'EUROPA

Piano Anagrafico
Denominazione della Struttura
Scuola secondaria di primo grado Guido Novello - Ravenna
Indirizzo
Piazza Caduti per la libertà,15
E-mail
fmasi@comune.ra.it
Partenariati
- NatuRa, Museo ravennate di scienze naturali Alfredo Brandolini, Sant’Alberto, Ravenna
- Atlantide soc. coop. sociale p.a.,Cervia, Ravenna
- Cooperativa culturale Un paese vuole conoscersi, Ravenna
Anno Iniziativa
Anno Scolastico
2013/2014
Città
Ravenna
Regione
A chi è rivolta l’iniziativa
scuola secondaria di primo grado (11-13 anni)
Numero di partecipanti
53
Classi coinvolte
2 classi di scuola secondaria di primo grado
Tipologia di intervento nel museo, nel territorio o a scuola
visite tematiche
laboratorio didattico
unità didattica/progetto didattico
Intenzione educativa del progetto
(B) ricerca e approfondimento
(C) espressione rielaborazione
(B) Ricerca e approfondimento
analisi del contesto
apprendimento attivo
(B) breve approfondimento
Dopo una fase di programmazione e organizzazione che ha visto coinvolti il personale del Museo e i docenti, impegnati in sopralluoghi, ricerche e incontri sul territorio, gli studenti sono stati impegnati da:
una lezione introduttiva condotta dal personale del Museo NatuRa per presentare le finalità e l’articolazione del progetto e introdurre alla realizzazione del diario di bordo;
alcuni sopralluoghi condotti con il supporto dei docenti, del personale del Museo NatuRa, del Museo nazionale di Ravenna: ragazze e ragazzi, con l’ausilio di schede e binocoli, hanno analizzato alcune porzioni di opere presenti nel Museo nazionale e nella Basilica di San Vitale, alla ricerca di immagini rappresentative di diverse specie di flora e di fauna;
l’analisi dei dati raccolti con il supporto del personale del Museo NatuRa;
lo studio delle opere analizzate, con l’insegnante di storia dell’arte;
la partecipazione a un’uscita in natura, nella Pineta di Marina di Ravenna, all’interno del percorso per non vedenti e ipovedenti “In Pineta a occhi chiusi”, con l’intervento di una guida naturalistica e di alcuni referenti dell’Unione italiana ciechi.
(C) Espressione, rielaborazione
rielaborazione individuale
costruzione collaborativa
(C) breve approfondimento
Gli studenti hanno lavorato su:
la realizzazione delle riproduzioni tridimensionali rivolte a un pubblico di ipovedenti e non vedenti;
il completamento delle schede storico-scientifiche dedicate alle specie di flora e fauna “scoperte” durante i sopralluoghi;
l’inaugurazione e le visite guidate alla mostra realizzata presso il Museo NatuRa;
l’organizzazione e l’assemblaggio dei kit didattici che sintetizzano l’esperienza.
Finalità del progetto
conoscere le collezioni
saper leggere e fare collegamenti
Obiettivi prioritari
Valorizzare il ruolo delle arti plastiche e musive nella costruzione e nel rafforzamento del sentimento europeo che, nato già in età carolingia, lega da più di cinquant’anni Ravenna ad Aachen e a Chartres
Offrire la possibilità di vivere, vedere e “toccare con mano” questi straordinari tesori anche a chi non ne ha la possibilità, ipovedenti e non vedenti: volevamo che gli studenti diventassero protagonisti di un programma innovativo di analisi, studio e promozione di un bene culturale della loro città, allestendo un percorso tattile ispirato e dedicato ai più bei mosaici di Ravenna
Metodologia
Si è dato largo spazio al coinvolgimento attivo degli studenti, utilizzando prevalentemente il lavoro di gruppo, sia in fase di ricerca che in fase di analisi e realizzazione artistica, e dando loro la possibilità di avere un confronto continuo.
Descrizione sintetica del progetto
Il progetto nasce in un momento molto importante per Ravenna, candidata a diventare “capitale europea della cultura” per il 2019, ed è partito dalla curiosità di riscoprire zone della nostra città che pensavamo di conoscere già bene e che invece si sono rivelate come altrettante inaspettate fotografie del nostro passato: istantanee di un altro tempo, che ci hanno permesso di immaginare la natura e i paesaggi di epoche oramai lontane.
Ricadute – obiettivi raggiunti
Gli obiettivi sono stati raggiunti. La collaborazione con l’Unione italiana ciechi ha permesso ai ragazzi di vivere un’esperienza diretta della visita in natura “a occhi chiusi”, un’attività non prevista dal progetto iniziale.
Rapporto con i curricoli scolastici
in ampliamento
Tipo di socializzazione
attività strutturata in piccoli gruppi
aggregazione a grande gruppo
Durata dell’attività
annuale
Spazio dell’attività
sale del museo/archivio
laboratorio scolastico (classe, atelier)
Utilizzo del materiale
uso guidato (operatori, insegnanti)
Risorse per l’attività
generiche
specializzate
Se risorse specializzate indicare quali
Il Museo NatuRa ha messo a disposizione i materiali creativi per la realizzazione delle copertine del diario di bordo, i binocoli per il sopralluogo nella Basilica, il computer e il videoproiettore per le lezioni, la stampante a colori, le macchine fotografiche per la documentazione, il mezzo di trasporto per il trasferimento delle opere, le suppellettili e gli spazi per la mostra.
Cartacei
documentazione
Altro
3 kit didattici che rendono replicabile l’esperienza;
26 riproduzioni tridimensionali realizzate nell’ambito delle lezioni di arte con l’utilizzo delle tecniche di sbalzo su rame e bassorilievo;
28 schede dedicate alle specie di flora/fauna individuate dagli studenti, realizzate con il supporto delle insegnanti di storia, lettere e scienze;
un allestimento all’interno del Museo NatuRa realizzato con reperti naturalistici appositamente selezionati, riproduzioni, schede ed etichette in Braille.
I kit sono contenuti in scatole di legno realizzate a mano e identificabili grazie a un’etichetta dedicata. Il kit italiano contiene due riproduzioni tridimensionali (una per tecnica), il diario di bordo compilato, un panetto di DAS, un foglio di rame e 4 plichi: “Alla ricerca di flora e fauna”, con le schede utilizzate durante i sopralluoghi; “Analisi dei dati raccolti”, con le schede utilizzate in classe dagli studenti per analizzare le informazioni raccolte; “Risultati”, con tutte le schede storico-scientifiche a colori; “Come realizzare le riproduzioni tridimensionali”, con le istruzioni relative a sbalzo su rame e bassorilievo.
Il kit francese e il kit tedesco hanno lo stesso contenuto, ma in lingua francese e inglese. L’allestimento dei reperti naturalistici è stato realizzato da personale di NatuRa con il supporto di un tassidermista. Le etichette in Braille sono state realizzate a mano dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti.