DOCUMENTAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO FISICO E CULTURALE
Piano anagrafico
Denominazione della Struttura
Museo delle Miniere e del Territorio - Cavriglia, Arezzo
Città
Cavriglia, Arezzo
Indirizzo
Via II Febbraio – Vecchio Borgo di Castelnuovo dei Sabbioni
Iniziativa del progetto
Anno Iniziativa
Sito Web
E-mail
info@minecavriglia.it
Partenariati
- Museo Paleontologico
- Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sezione di Arezzo
Piano di Identificazione
A chi è rivolta l’iniziativa
altro
tutti i pubblici
Numero di partecipanti
5 000
Tipologia di Intervento
Direzione educativa trasversale
Anno
01/2015- 02/2016
Obiettivi del progetto
1) Sviluppare la documentazione quale supporto per la progettazione di percorsi educativi e i laboratori didattici. 2) Adottare diverse fome di documentazione in modo da raggiungere i diversi utenti, favorendo la comprensione delle trasformazioni paesaggistiche.
Durata dell’attività
altro
Spazio dell’attività
sale del museo/archivio
altro
Piano Pedagogico
Dimensione di apprendimento
Conoscenze di base
Descrivere in breve le conoscenze di base
Nel museo sono inseriti documenti ed informazioni che evidenziano il processo di cambiamento del comune di Cavriglia nel corso degli ultimi due secoli.
Approfondimento
Descrivere in breve l'approfondimento
Il Museo è strutturato in modo tale da favorire nell'utente la comprensione dei mutamenti avvenuti sul territorio locale. I cambiamenti hanno riguardato sia l'uso del territorio (come il passaggio dall'agricoltura mezzadrile della prima metà del 1800, alle miniere della prima metà del ‘900 ) sia le diverse figure professionali che vi hanno lavorato.
Ai visitatori viene data la possibilità di riscoprire le caratteristiche del territorio locale.
Ai visitatori viene data la possibilità di riscoprire le caratteristiche del territorio locale.
Breve descrizione del progetto
All'interno del museo, e nel suo spazio espositivo esterno, sono presenti documenti ed informazioni che evidenziano i cambiamenti avvenuti all'interno del territorio del comune di Cavriglia nel corso degli ultimi due secoli. Il territorio nei secoli ha infatti assistito ai cambimenti sia per quanto riguarda la produzione agricola sia estrattiva. L'attuale paesaggio risulta quindi trasformato dai cambiamenti storici che l'hanno caratterizzato.
Del recente passato restano però solo alcune tracce e poche memorie. Queste tracce possono essere rinvenute nel museo attraverso i racconti degli anziani, la toponomastica e gli odori di lignite diffusi negli ambienti grazie ai diffusori presenti.
Il museo si propone quindi di dare una lettura delle trasformazioni del territorio attraverso le diverse tipologie di documentazioni esposte quali: fonti scritte, resoconti ottocenteschi sul territorio, fonti fotografiche, fonti cartografiche, mappe, tavolette IGM e fonti orali. Per l'usufruibilità di tale documentazione viene prestata attenzione ai linguaggi: sia in lingua straniera sia braille.
Del recente passato restano però solo alcune tracce e poche memorie. Queste tracce possono essere rinvenute nel museo attraverso i racconti degli anziani, la toponomastica e gli odori di lignite diffusi negli ambienti grazie ai diffusori presenti.
Il museo si propone quindi di dare una lettura delle trasformazioni del territorio attraverso le diverse tipologie di documentazioni esposte quali: fonti scritte, resoconti ottocenteschi sul territorio, fonti fotografiche, fonti cartografiche, mappe, tavolette IGM e fonti orali. Per l'usufruibilità di tale documentazione viene prestata attenzione ai linguaggi: sia in lingua straniera sia braille.
Risultati del progetto
1) Convegno sulle trasformazioni del territorio tenutosi nel dicembre 2014 e raccolta degli atti con pubblicazione sul sito del museo.
2) Ricerca documentativa con arricchimento del materiale e predisposizione di un percorso sensoriale e utilizzo del tablet.
3) Presentazione alla sezione dell’Unione ciechi di Arezzo il 7 giugno 2015.
2) Ricerca documentativa con arricchimento del materiale e predisposizione di un percorso sensoriale e utilizzo del tablet.
3) Presentazione alla sezione dell’Unione ciechi di Arezzo il 7 giugno 2015.
Indica quali sono le modalità che hanno garantito la fruizione del patrimonio
indagine sul campo, percorso sensoriale, percorso a tema interno, visite guidate
Continuità del progetto negli anni
stabile
Materiali richiesti per l'attività
Materiali prodotti
altro
interviste e indagini fotografiche, percorsi educativi, percorso sensoriale
13 mesi
percorsi all'esterno
tablet per ipovedenti, comunicazione in linguaggio braille