BONONIA SOTTOSOPRA
Piano Anagrafico
Denominazione della Struttura
Istituto Compensivo 16, Scuola secondaria di primo grado Guido Reni - Bologna
Indirizzo
Vicolo Bolognetti, 10
Sito Web
E-mail
progetti@golinellifondazione.org
Partenariati
- START, Laboratorio di culture creative
- Fondazione Marino Golinelli
- Genus Bononiae
Anno Iniziativa
Anno Scolastico
2012/2013
Città
Bologna
Regione
Piano di Identificazione
A chi è rivolta l’iniziativa
scuola secondaria di primo grado (11-13 anni)
Numero di partecipanti
46
Classi coinvolte
2 classi di scuola secondaria di primo grado
Tipologia di intervento nel museo, nel territorio o a scuola
visite tematiche
laboratorio didattico
ricerche, esercizi, test
Piano Pedagogico
Intenzione educativa del progetto
(B) ricerca e approfondimento
(C) espressione rielaborazione
(B) Ricerca e approfondimento
analisi del contesto
apprendimento attivo
(B) breve approfondimento
Gli studenti sono stati invitati ad approfondire direttamente la loro ricerca sui reperti. Per quanto
riguarda la realizzazione del laboratorio hands on sul mosaico gli studenti hanno partecipato
direttamente alla realizzazione del protocollo, secondo il metodo del learning by doing.
riguarda la realizzazione del laboratorio hands on sul mosaico gli studenti hanno partecipato
direttamente alla realizzazione del protocollo, secondo il metodo del learning by doing.
(C) Espressione, rielaborazione
costruzione collaborativa
(C) breve approfondimento
Progettazione e definizione, da parte degli studenti, di un percorso guidato tra i reperti e gli
ambienti coinvolti: “START”, Museo della storia di Bologna (parte del percorso di “Genus Bononiae
- Musei nella città”), Biblioteca Salaborsa, Museo civico archeologico e negozio Roche Bobois.
ambienti coinvolti: “START”, Museo della storia di Bologna (parte del percorso di “Genus Bononiae
- Musei nella città”), Biblioteca Salaborsa, Museo civico archeologico e negozio Roche Bobois.
Finalità del progetto
conoscere le collezioni
saper leggere e fare collegamenti
Obiettivi prioritari
Sensibilizzare gli studenti nei confronti della storia antica della città, rendendoli consapevoli che questa storia può essere rintracciata nelle testimonianze archeologiche, ma anche nella struttura urbana attuale.
Essere in grado di riconoscere tracce della Bologna romana e di localizzarle all’interno di un percorso guidato.
Superare le ormai obsolete barriere disciplinari per proporre agli studenti una metodologia innovativa, tra archeologia, scienza, tecnologia e arte, al fine di produrre un percorso completo e integrato.
Metodologia
Sono stati organizzati diversi incontri di formazione sugli argomenti cardine del progetto: lezioni frontali, workshop pratici, visite guidate ai musei e simulazione del percorso guidato.
Descrizione sintetica del progetto
Presso gli spazi didattici di “START” sono stati organizzati tre workshop. - Durante il primo
incontro è stato presentato l’intero progetto agli alunni e introdotta la storia romana di Bologna. -
Il secondo incontro ha approfondito le tecniche di costruzione delle strade romane. - Nel corso del
terzo incontro sono state illustrate le tecniche di costruzione del mosaico ed è stato progettato un
laboratorio hands on per approfondirne gli aspetti più scientifici. - La visita guidata presso le Sale
romane del Museo civico archeologico di Bologna ha permesso di analizzare la vita quotidiana e la
struttura della città romana. Un’altra visita giornaliera ha toccato le altre tappe del percorso: la
Biblioteca Salaborsa, il negozio Roche Bobois, e alcune sale del Museo della storia di Bologna. - In
classe, nel corso del progetto, le insegnanti
incontro è stato presentato l’intero progetto agli alunni e introdotta la storia romana di Bologna. -
Il secondo incontro ha approfondito le tecniche di costruzione delle strade romane. - Nel corso del
terzo incontro sono state illustrate le tecniche di costruzione del mosaico ed è stato progettato un
laboratorio hands on per approfondirne gli aspetti più scientifici. - La visita guidata presso le Sale
romane del Museo civico archeologico di Bologna ha permesso di analizzare la vita quotidiana e la
struttura della città romana. Un’altra visita giornaliera ha toccato le altre tappe del percorso: la
Biblioteca Salaborsa, il negozio Roche Bobois, e alcune sale del Museo della storia di Bologna. - In
classe, nel corso del progetto, le insegnanti
Ricadute – obiettivi raggiunti
Gli esiti principali sono stati la progettazione e la definizione, da parte degli studenti, di un
percorso guidato tra i reperti e gli ambienti coinvolti: “START”, Museo della storia di Bologna (parte
del percorso di “Genus Bononiae - Musei nella città”), Biblioteca Salaborsa, Museo civico
archeologico e negozio Roche Bobois. Il percorso è arricchito da suggerimenti di visita ad altri
luoghi/reperti romani, sempre individuati nell’ambito del centro storico, e da schede di
approfondimento su ciascuna tappa individuata. Il secondo prodotto realizzato è il laboratorio
hands on realizzato dagli studenti con il supporto dei tutor scientifici e archeologici. I ragazzi sono
stati anche protagonisti della realizzazione di un video promozionale/informativo sul percorso e
sulle sue tappe.
percorso guidato tra i reperti e gli ambienti coinvolti: “START”, Museo della storia di Bologna (parte
del percorso di “Genus Bononiae - Musei nella città”), Biblioteca Salaborsa, Museo civico
archeologico e negozio Roche Bobois. Il percorso è arricchito da suggerimenti di visita ad altri
luoghi/reperti romani, sempre individuati nell’ambito del centro storico, e da schede di
approfondimento su ciascuna tappa individuata. Il secondo prodotto realizzato è il laboratorio
hands on realizzato dagli studenti con il supporto dei tutor scientifici e archeologici. I ragazzi sono
stati anche protagonisti della realizzazione di un video promozionale/informativo sul percorso e
sulle sue tappe.
Rapporto con i curricoli scolastici
in ampliamento
Piano Funzionale
Durata dell’attività
annuale
Spazio dell’attività
sale del museo/archivio
laboratorio scolastico (classe, atelier)
istituti di cultura (biblioteche, centri documentazione etc.)
Utilizzo del materiale
uso guidato (operatori, insegnanti)
Risorse per l’attività
generiche
specializzate
Se risorse specializzate indicare quali
Gli spazi didattici di “START” e le strumentazioni tecniche necessarie allo svolgimento dei
workshop.
workshop.
Materiali prodotti
Audiovisivi
video
Cartacei
documentazione
Altro
Percorso guidato. Laboratorio hands-on.